Casa Mocciaro
Isolamento di pareti e coperture con sistema Tetto Master di Naturalia Bau nell’ambito di riqualificazione dell’immobile ad uso abitativo Casa Mocciaro.
La riqualificazione di un immobile ad uso abitativo, guidata da criteri di massimizzazione dell’efficienza energetica e ottimizzazione del confort ambientale. All’insegna come sempre della biocompatibilità.
La crescente attenzione ai temi del risparmio energetico, alla riduzione dell’impatto ambientale e all’ottimizzazione delle performance dell’edificio sono il filo conduttore della riqualificazione di casa mocciaro, un’abitazione monofamiliare con struttura tradizionale in muratura portante ubicata nella località balneare di Mondello, nelle immediate vicinanze della città di Palermo, in un delicato contesto paesaggistico vincolato dalla soprintendenza ai BB.CC.AA.
L’intervento, inizialmente motivato dall’esigenza di provvedere al rifacimento totale di copertura, impianti e finiture dell’immobile nonchè alla redistribuzione degli spazi interni, ha ben presto assunto i connotati di una integrale riqualificazione energetica dell’edificio. In fase di progetto, infatti, la committenza ha richiesto espressamente una serie di varianti all’originario piano di intervento volte a ottimizzare i consumi energetici dell’immobile, orientandosi in particolare verso l’adozione di prodotti naturali ed ecocompatibili.
I progettisti – l’Arch. L. Cacciatore e l’Ing. G. Di Marzo dello studio tecnico associato AR/IN – hanno quindi elaborato di concerto con l’Arch. Anna Mocciaro, consulente per materiali e sistemi di isolamento, e l’impresa esecutrice, la Ditta Artigiana Edile Zito Maurizio, una strategia di intervento volta ad ottenere performance di efficienza energetica corrispondenti alla categoria A del sistema di classificazione CasaClima. Questo ambizioso obiettivo ha comportato l’adozione di scelte impiantistiche e di isolamento che hanno coinvolto l’edificio nel suo intero complesso. Per quanto riguarda in particolare le opere di coibentazione e il rifacimento della copertura, la scelta dei progettisti è caduta sui materiali e i pacchetti tecnologici messi a punto da Naturalia – Bau per questa tipologia di interventi. A spiccare, all’interno delle soluzioni utilizzate, è uno dei sistemi di maggiore successo dell’azienda: il Tetto Master, copertura che riunisce in una sinergia efficace e altamente performante una serie di componenti destinati a realizzare un pacchetto opportunamente calibrato per offrire il meglio in termini di isolamento termico, isolamento acustico, traspirabilità, igroscopicità e durata della copertura. Una squadra affiatata, quella del Tetto Master, che vanta alcuni autentici fuoriclasse: come Pavatherm, il pannello isolante in fibra di legno svizzera che, grazie all’elevato potere di accumulo del calore unito a una minima conducibilità termica, garantisce un’eccellente protezione dal freddo invernale e dal caldo estivo, isolando efficacemente gli ambienti anche dal rumore, o Pavatex Natur Isolant, il pannello poroso prodotto in fibra di legno ad alta densità che, oltre a garantire le medesime performance isolanti di Pavatherm, conserva la propria elasticità anche quando sottoposto a forti pressioni e rende il pacchetto di isolamento calpestabile durante la posa. A proteggere da acqua e umidità Pavatherm e Natur Isolant, Naturalia-BAU offre due guaine per eccellenza. Sul tavolato viene applicata la guaina igrovariabile e traspirante Intesana, che regola il passaggio del vapore acqueo garantendo il massimo del comfort abitativo. A proteggere l’isolante in fibre di legno pensa invece Stamisol pack 500, una guaina traspirante, resistente alle intemperie e ai rag- gi UV, con garanzia pluriennale. Per garantire il massimo della sicurezza anche in situazioni di forti piogge o raffiche di vento Stamisol Pack 500 non viene, come molte altre guaine, incollata con un nastro ma incollata o saldata a caldo sui sormonti.
Le eccellenti caratteristiche tecnologiche delle soluzioni Naturalia – Bau adottate per casa Mocciaro hanno trovato fedele riscontro nelle rilevazioni effettuate al termine dell’intervento. Per quanto riguarda, in particolare, le performance della copertura, Tetto Master ha consentito il raggiungimento di valori U inferiori a 0,38 W/(K•m2) dagli originari 1,80 W/ (K•m2), con uno sfasamento termico di ben 7 ore rispetto ai 30 minuti della vecchia copertura. Di assoluta eccellenza anche i valori evidenziati dalle pareti perimetrali in seguito al loro trattamento con i pannelli coibenti Pavatherm, con valori U scesi a 0,48 W/(K•m2) rispetto a 1,77 W/(K•m2) della vecchia struttura. Massima, dunque, la soddisfazione della committenza per i risultati dell’intervento, che ha comportato complessivamente tempi di esecuzione ridotti a soli cinque mesi.