Vercelli Mauri
Il progetto dello studio Goldmann & Partners per la riqualificazione energetica di un immobile in via Vercelli a Milano.
Progetto di Goldmann & Partners per la riqualificazione energetica di un immobile esistente: – 79% dei costi di riscaldamento; -30% fabbisogno di energia termica e -70% delle emissioni di CO2
Il progetto è relativo a un intervento completo di riqualificazione energetica e ambientale degli immobili siti in Milano in Corso Vercelli 25 e in Via Mauri 6, e dell’area tra loro compresa, adibita a galleria coperta di negozi e a garage interrato condominiale, di proprietà del Fondo Pensioni per il Personale Cariplo.
Gli edifici sono degli anni ’60, destinati principalmente a residenze e uffici, costituiti da 75 unità con una s.l.p. totale di 8.545 mq.
Una importante prerogativa di questa realizzazione è che l’edificio continuerà ad essere abitato per l’intero protrarsi dei lavori, che dureranno circa sei-otto mesi e che interesseranno per lo più le parti comuni.
L’insieme di tutte le opere impiegate fa di questo cantiere un esempio pilota per la riqualificazione energetica e ambientale completa di qualsiasi edificio, anche se abitato, e dimostra concretamente che qualsiasi edificio esistente, se sottoposto ad oculata manutenzione sostenibile, può garantire le stesse performances di edifici nuovi ad alta efficienza, con costi di costruzione infinitamente più bassi.
L’intervento prevede:
- un impianto di geotermia, per la prima volta inserito in un edificio abitato, utilizzato per il riscaldamento invernale, per il raffrescamento estivo e per la produzione di acqua calda sanitaria centralizzata delle residenze;
- coibentazione con pareti ventilate e isolamento a cappotto delle pareti perimetrali esterne
- ripristino e coibentazione delle coperture piane
- tetto ventilato
- sostituzione dei serramenti con tipologie a taglio termico e vetri basso emissivi;
- installazione di un tetto giardino di circa 1000 mq con il triplice
- obiettivo di isolamento termico degli spazi sottostanti, abbattimento dell’isola di calore e valore estetico ambientale
Tempi di conclusione dei lavori: settembre 2011
Obiettivi
- Riduzione del 79% delle spese annue di riscaldamento
- Riduzione del 70% delle emissioni di CO2 e del 30% del fabbisogno di energia termica
- Miglioramento del microclima interno e della qualità dell’aria sia interna sia esterna, con riduzione della temperatura generale del quartiere in estate fino a 4 °C nel raggio di 200 m
- Miglioramento della classe energetica: dalla classe G di partenza alla classe B
- Rivalutazione dell’immobile
Criticità riscontrate
Le criticità emerse dal punto di vista dell’isolamento dell’involucro e di scompensi energetici per la parte impiantistica sono quelle della maggior parte degli immobili di quel periodo:
- Grosse dispersioni termiche attraverso l’involucro e stato di degrado delle finiture;
- Grandi consumi per il riscaldamento delle unità, per l’utilizzo di caldaie a gasolio, con una elevata emissione di CO2 nell’atmosfera
Soluzioni individuate
Particolare considerazione merita la facciata ventilata sul fronte principale dell’edificio su Corso Vercelli, poiché si presenta come un sistema di ottimizzazione della efficienza energetica dell’edificio.
Infatti quella facciata è orientata in pieno Nord, nonostante presenti una percentuale molto importante di finestrature.
E’ stato quindi deciso di intervenire con una doppia pelle a protezione della facciata, e di sostituire le finestre con serramenti in legno/alluminio a taglio termico, dotando sia le logge che le finestre di oscuranti esterni a veneziana, che non hanno in questo caso funzione di ombreggiamento, vista l’assenza di soleggiamento diretto in ogni periodo dell’anno, bensì di filtro antivento.
La copertura della galleria dei negozi, attualmente finita a guaina di catrame, viene sostituita con un tetto giardino che oltre ad avere una interessante funzione estetica, gioca un ruolo molto importante nell’abbattimento della temperatura media degli edifici in oggetto e dell’area cittadina (isola di calore) circostante soprattutto in estate, poiché impedisce l’accumulo di calore della guaina nera precedente, oltre a fornire una maggiore ossigenazione dell’intero complesso, ed un assorbimento consistente della CO2 presente nell’area.
Si è valutata inoltre la possibilità di installare un impianto fotovoltaico o solare termico sulla copertura a falde, ma la superficie della falda rivolta a sud, unica posizione utile per la loro installazione, non è risultata sufficientemente ampia per poter generare l’energia elettrica o termica necessaria per soddisfare il fabbisogno dell’edificio, né per garantire un adeguato rapporto costi/ benefici alla scelta stessa.
Per quanto riguarda l’impianto di generazione del calore si è deciso di utilizzare un impianto geotermico che permette, attraverso lo sfruttamento della temperatura del sottosuolo, di coprire il fabbisogno termico dell’intero complesso con consumi minimi e soprattutto senza la produzione di fumi di scarico.
Studio di progettazione
Goldmann & Partners
Piazza Mondadori 3
20122 - Milano (MI)
Telefono: n.d.
Fax: n.d.
Visualizza la scheda studio di Goldmann & Partners
I contenuti pubblicati all'interno di questa pagina sono forniti direttamente dallo studio di progettazione.