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Montescudo: l’abitazione naturale è certificata | Scheda progetto

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Montescudo: l’abitazione naturale è certificata

Confort, estetica e sistemi costruttivi tradizionali in laterizio ad impatto ambientale minimo. E’ Villa Magnanelli, certificata Casaclima Oro Nature


immagine in primo piano del progetto Montescudo: l’abitazione naturale è certificata

Articolo a firma di Beatrice Spirandelli, tratto da Tekneco #8

Le procedure di certificazione della sostenibilità ambientale degli edifici stanno assumendo un ruolo centrale anche in Italia.

I protocolli di valutazione ambientale si differenziano da quelli dedicati all’efficienza energetica poichè contemplano un insieme più ampio di variabili, che spaziano dall’impronta ambientale alla efficienza nell’uso e nella gestione delle risorse coinvolte in tutta la durata del processo edilizio, senza perdere di vista la salubrità ed il benessere degli occupanti.

I marchi che se ne occupano, In Italia, sono tre: LEED® for homes, ESIT-Edilizia Sostenibile Italia (che si basa sul più noto protocollo ITACA) e Casaclima Nature.

Tra questi, l’ultimo è il più conosciuto tra i tecnici che si occupano di edifici residenziali di piccola taglia perché fa capo all’agenzia Casaclima di Bolzano, che rappresenta già una garanzia in termini di certificazione della efficienza energetica degli edifici.

La stessa ha coniato da poco un nuovo protocollo dedicato alla valutazione della qualità ambientale dei manufatti edilizi, con l’intenzione di contrassegnare quelli che presentano un impatto ridotto sull’ambiente e sulla salute dell’uomo.

Un edificio, dunque, può avvalersi di questa certificazione se presenta contemporaneamente un fabbisogno di energia per il riscaldamento inferiore ai 50 kWh/mq anno, un indice di emissione di CO₂ al di sotto di 20 kg/mq anno e se impiega esclusivamente materiali sostenibili dal punto di vista ambientale. Ogni materiale da costruzione utilizzato deve avere una certificazione ambientale di prodotto in cui sia presente il calcolo del LCA (Life Cycle Analisis) o in alternativa una dichiarazione ambientale di prodotto EPD o un certificato ecologico redatto da ente terzo e riportante la norma di riferimento. In caso di assenza di queste referenze, la sostenibilità ecologica del materiale può essere calcolata con uno strumento del programma di calcolo per la valutazione complessiva.

La certificazione Casaclima Nature è stata assegnata per la prima volta nel 2010 ad una abitazione in legno, il maso Fiber, costruita a Riscone, nei pressi di Brunico. L’anno seguente uno dei progetti certificati si è aggiudicato uno dei “cubi d’oro” assegnati nell’ambito del premio Casaclima Award.

Il committente ideale

Magnanelli è una residenza progettata da un architetto altoatesino e costruita ex novo a Montescudo, in Emilia-Romagna, davanti alle colline affacciate sul litorale di Rimini. Il committente, Roberto Magnanelli, è il titolare di un’impresa edile del posto. Animato dalla volontà di costruire una abitazione salubre, dotata di ogni comfort (compresi piscina e centro benessere) per sé e la sua famiglia, desiderava anche la maggiore autonomia possibile dal punto di vista energetico e un impatto ambientale minimo.

Seguendo questo input Manuel Benedikter ed il suo studio, hanno disegnato un corpo di fabbrica articolato in due volumi a uno e due piani fuori terra, completati da ampio un seminterrato. Tutti i locali principali sono aperti alla vista del mare, come richiesto dal committente, e ciò ha comportato l’affaccio delle maggiori aperture verso Nord in posizione sfavorevole dal punto di vista bioclimatico.

La zona giorno, dunque, occupa il corpo basso allungato, a cui è stato accostato un volume a due livelli che ospita le camere da letto. Nell’ampio seminterrato è stata ricavata la zona benessere, che comprende piscina, idromassaggio, sauna, bagno turco e zona kneipp. Gli interni sono rivestiti con materiali naturali salubri, come intonaci in calce e pavimenti in rovere oliato.

Il proprietario della villa ha deciso di realizzare il progetto con una tradizionale struttura a telaio in cemento armato e tamponamenti in laterizio: si tratta di un modo di costruire che conosce da sempre e nel quale può riversare tutta la sua esperienza. Il signor Magnanelli era inoltre consapevole del fatto che questa scelta comportasse una grande cura della costruzione fin nei minimi dettagli, per evitare di incorrere in problemi difficilmente risolvibili a posteriori, quali ad esempio ponti termici, muffe o ammaloramenti dell’intonaco.

Last but not least, l’ultimo requisito fondamentale era la massima riduzione dei costi di gestione energetica dell’edificio e per questo il proprietario si è posto come obiettivo inziale il raggiungimento dei parametri richiesti per la certificazione Casaclima A plus. Cioè l’impegno ad usare materiali ecocompatibili (il suffisso plus contraddistingueva i manufatti Casaclima costruiti con materiali ecologici prima dell’avvento del protocollo nature) e un fabbisogno energetico per il riscaldamento inferiore a 30 kWh/mq anno, da soddisfare esclusivamente con fonti energetiche rinnovabili.

A seguito di un continuo confronto tra committente/costruttore e progettisti, inaugurato nelle fasi iniziali del progetto e proseguito durante la sua costruzione, l’idea iniziale ha subito una serie di migliorie che hanno portato ad una riduzione della domanda del fabbisogno energetico certificato per il riscaldamento a 1 kWh/mq anno, pari al livello Casaclima Oro Nature che è il massimo conseguibile per questo tipo di certificazione.

Risultato: una casa salubre ed energeticamente autosufficiente durante l’intero corso dell’anno.

Materiali ecologici per l’efficienza

La gamma dei materiali impiegati in questa costruzione è molto ridotta. Il progettista ha puntato non tanto alla quantità ma alla qualità, anche virtù dell’ obiettivo di rispondere ai requisiti dello standard nature. La struttura a telaio in c.a. è stata tamponata con laterizi porizzati ecologici e coibentata nella platea di fondazione e sulle pareti contro terra con uno spessore di 40 cm di vetro cellulare in granuli, mentre sulle pareti fuori terra è stato applicato un sistema a cappotto di 20 cm di lana di roccia.

La copertura, isolata con 30 cm di fibra di legno, è sorretta da una struttura in legno lamellare e include un tetto verde che è stato previsto per migliorare le prestazioni dell’involucro in termini di massa e rendere superflua l’installazione di un impianto di climatizzazione estiva. La scelta più delicata a livello dei componenti edilizi ha coinvolto gli elementi trasparenti, che dovevano confrontarsi con la necessità di ottenere sufficienti guadagni solari nonostante la posizione sfavorevole del corpo di fabbrica dal punto di vista bioclimatico. Si è optato per finestre dotati di telai in legno di larice e fornite di un triplo vetro abbinato a un fattore solare del 60%.

Materiali e componenti sono stati assemblati con la massima cura in quanto per ottenere la certificazione Casaclima Gold è necessario non solo prestare la massima attenzione nella progettazione degli elementi costruttivi, ma anche e soprattutto in fase di costruzione per avere la certezza in fase di collaudo di superare l’esame del Blower Door Test. Uno strumento diagnostico progettato per verificare l’ermeticità degli involucri edilizi e valutare così la qualità costruttiva di un edificio dal punto di vista energetico. Il protocollo Casaclima prevede che questo test venga superato in tutte le certificazioni che comportano fabbisogni energetici inferiori a quelli richiesti dalla classe B (50 kWh/mq anno).

Impianti volubili

In casa Magnanelli è stato possibile giungere ad un fabbisogno energetico quasi nullo anche grazie alla presenza di un impianto di ventilazione meccanica controllata ad alto rendimento. L’impianto dotato di recupero di calore ed è stato diviso in tre sezioni distinte per sfruttarne al meglio le potenzialità; le tre unità servono autonomamente tre diverse sezioni dell’abitazione: zona giorno, zona notte e zona wellness.

La valutazione delle modalità più adatte per la fornitura dell’energia residua richiesta dalla costruzione ha comportato una attenta analisi preliminare delle fonti rinnovabili disponibili in loco. Da questa è emerso che l’ubicazione dell’edificio non è ottimale dal punto di vista della insolazione, sia per quanto riguarda il posizionamento a Nord delle superfici trasparenti, sia per l’esposizione del manto di copertura che, nonostante guardi completamente a Sud, viene in buona parte ombreggiato dalla sagoma della collina retrostante.

Progettisti e committente hanno deciso comunque di installare un impianto solare termico di 12 mq per limitare i consumi per il riscaldamento dell’acqua della piscina e per assicurare la produzione di acqua calda sanitaria da Marzo a Ottobre.

Il cuore dell’impianto di riscaldamento è la caldaia a pellet, integrata per quanto possibile dai pannelli solari. Entrambi sono connessi ad un sistema di accumulo inerziale che garantisce la massima efficienza all’impianto, il quale è regolato da un sistema domotico che ne ottimizza il funzionamento in relazione alle condizioni termoigrometriche interne ed esterne. I requisiti di limitazione del fabbisogno idrico richiesti dal protocollo Casaclima Nature sono stati soddisfatti prevedendo un impianto idrico ad elevata efficienza e una cisterna interrata per la raccolta delle acque piovane, che vanno ad alimentare l’impianto di irrigazione del giardino e lo scarico dei wc, integrata nei periodi più secchi da un pozzo preesistente. Infine, la presenza di una copertura a verde e una ridotta impermeabilizzazione della superficie del lotto lasciata libera dalla costruzione contribuiscono alla regimentazione delle acque meteoriche.

Ubicazione

 

Albereto di Montescudo (RN)

I dati del progetto

Committente:
-

Progettista:
Arch. Manuel Benedikter

Consulente energetico:
Ing. Paolo Veggetti

Tipologia d'intervento:
Nuova costruzione

Destinazione d'uso:
Edilizia privata - residenziale

Prestazioni energetiche:

Classe energetica:
classe energetica apiu

Indice termico invernale: - kWh/mqa
Indice di emissione di CO2: 2,16 kg/mqa

Protocollo di certificazione:
CasaClima

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