Open Source Vehicle
La prima auto fai-da-te
Si chiama Tabby ed è decisamente una novità: un’auto da montare come i Lego, open source, a bassissimo costo, anche elettrica. E italiana
Open source: un concetto ormai sempre più diffuso, che si basa essenzialmente sulla condivisione delle conoscenze. È nato in ambito informatico per indicare quei software i cui autori ne permettono e favoriscono l’apporto di modifiche da parte di altri programmatori. Un ampliamento di questa visione è l’open content, la condivisione di contenuti: testi, immagini, musica resi disponibili dagli autori superando le classiche restrizioni del copyright.
Di recente è nata un’ulteriore evoluzione della filosofia della condivisione: l’Open Source Vehicle (OsVehicle), il primo concetto industrializzabile di open source hardware pensato per la mobilità, che mette a disposizione di tutti i disegni tecnici, soggetti a revisione anche da parte degli utenti; è un progetto fondato da Francisco Liu ed Ampelio Macchi che ha come obiettivo quello di portare i veicoli open source in produzione, lavorando insieme a designer, maker, imprenditori e case costruttrici di tutto il mondo.
Il primo prodotto di OsVehicle è Tabby, frutto di una proficua collaborazione Italia-Cina: un’auto che ci si può montare da soli in meno di un’ora, formata da un pianale universale che può ospitare da 2 a 4 passeggeri ed è compatibile con tutti i tipi di motore, elettrici ed ibridi inclusi; versatile e flessibile al 100%, consente di assemblare facilmente auto a due, tre o quattro ruote, city car, golf car, street car, food car, fuoristrada. Tabby è stato già presentato in diverse fiere, dove ha riscosso grande attenzione.
Una delle caratteristiche principali di Tabby è che può esser assemblato in meno di un’ora. Arriva in scatole facilmente trasportabili e non necessità di strumenti particolari per il montaggio. Progettato con la versatilità come elemento chiave, Tabby può esser allungato o accorciato a piacere per creare veicoli che possano ospitare due passeggeri in più o aumentarne la capacità di carico.
Le parti necessarie per la costruzione di Tabby sono già disponibili per ordini anticipati, mentre le auto completamente assemblate e equipaggiate con motore elettrico potrebbero essere pronte per sbarcare a breve sul mercato. Leggendo il listino presente sul sito ufficiale, si nota la convenienza dell’auto fai-da-te: lo chassis Tabby (da 2 o 4 posti) costa 500 euro, il gruppo propulsore ha un prezzo di 1.520 euro, il pacco batterie 698 euro. Osv è vantaggiosa dal punto di vista economico, poiché non richiede grandi impianti di produzione: per costruire un’auto è sufficiente una one room factory, con notevole riduzione dei costi di produzione e assemblaggio.
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L'autore
Stefania Marra
Stefania Marra, giornalista professionista dal 1994, è stata per circa dieci anni caporedattrice della rivista Modus vivendi. Dal 2005 gestisce il modulo pratico di giornalismo al Master di comunicazione ambientale (CTS/Facoltà di Scienze delle comunicazioni Università La Sapienza). Scrive soprattutto di storia sociale dell'alimentazione e di ambiente, settore per il quale ha ricevuto diversi premi giornalistici.
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Bruno-Riccione
scrive il 17 gennaio 2016 alle ore 18:19
Mi interesserebbe molto, ma quanto costa? grazie.