***ATTENZIONE***
VERSIONE OLD DI TEKNECO AGGIORNATA SINO A GENNAIO 2017
Clicca qui per visualizzare il nuovo sito
La geotermia è possibile. Basta volerlo | Tekneco

Fonti

La geotermia è possibile. Basta volerlo

L'energia della geotermia, rinnovabile e a basso impatto in Italia ha grandi prospettive, sia di sfruttamento, sia industriali

Scritto da il 19 maggio 2015 alle 11:01 | 0 commenti

La geotermia è possibile. Basta volerlo

L’energia, rinnovabile, è anche nel sottosuolo e l’Italia ne è leader mondiale. Si tratta della geotermia che nel Bel Paese è presente con 814,7 MW elettrici, 264,4 MW termici e 3,4 MW frigoriferi, ma che stenta a svilupparsi ulteriormente. Eppure si tratta di una fonte, che sfrutta il calore del sottosuolo nel caso dell’alta entalpia e il differenziale di temperatura per quanto riguarda la bassa entalpia, la quale è disponibile in vaste zone del territorio italiano. «Gli impianti geotermici li fai dove ci sono i presupposti geologici per farli – spiega Katiuscia Eroe, di Legambiente - e in Italia i presupposti ci sono . Anche se lo sfruttamento geotermico ad alta entalpia (temperatura superiore ai150°C da cui è possibile produrre energia elettrica tramite una turbina a vapore, ndr) è possibile sostanzialmente solo in alcune regioni come Toscana Lazio, dove gli impianti sono già presenti con poli d’eccellenza fin da inizio secolo, e in Sardegna e in Campania dove invece molto si potrebbe ancora fare».

La sfida, però, è quella di sfruttare il calore della terra, che è capace di aiutarci in maniera sostanziale l’autosufficienza energetica nel settore termico, attraverso lo sfruttamento della geotermia a media entalpia, con temperature comprese tra 150 e 90°Cche è idonea ad usi diretti o alle pompe di calore ed è possibile in molte zone d’Italia, al contrario di quella ad alta entalpia che è presente quasi solo nello storico sito toscano di Larderello, il quale è sfruttato dall’inizio del secolo scorso. «Attualmente esistono solo quattordici progetti pilota per lo sfruttamento di questa energia ma manca una mappatura che indichi le aree idonee nel Paese, facendo valutazioni anche di carattere economico per capire se conviene o meno sviluppare degli impianti», prosegue l’esperta di Legambiente. é in crescita, invece, la geotermia a bassa entalpia, ossia quella che funziona a temperature inferiori a90°C e che è applicabile in tutte le regioni d’Italia, sia per usi residenziali sia per attività agricole, artigianali e industriali.

Nel 2006 gli impianti geotermici a bassa entalpia erano presenti i cinque comuni, mentre a oggi su contano in 474 comuni. E lo sviluppo di questa fonte offre almeno due vantaggi. Il primo è il basso impatto ambientale, mentre il secondo è legato alle tecnologie, nelle quali l’Italia è in pole position. Lo sviluppo della geotermia nel nostro paese potrebbe rappresentare lo “zoccolo duro” di mercato per consentire alle imprese di guardare all’estero, dove il mercato per questa tecnologia è immenso.


Rispondi

Nome (richiesto)

Email (richiesta, non verrà pubblicata)

Sito web (opzionale)


Condividi


Tag


L'autore

Sergio Ferraris

Sergio Ferraris, nato a Vercelli nel 1960 è giornalista professionista e scrive di scienza, tecnologia, energia e ambiente. È direttore della rivista QualEnergia, del portale QualEnergia.it e rubrichista del mensile di Legambiente La Nuova Ecologia. Ha curato oltre cinquanta documentari, per il canale di Rai Educational Explora la Tv delle scienze. Collabora con svariate testate sia specializzate, sia generaliste. Recentemente ha riscoperto la propria passione per la motocicletta ed è divenatato felice possessore di una Moto Guzzi Le Mans III del 1983.


Il solare termico, corso online
Focus, la rivoluzione della domotica
Klimahouse 2017
RUBNER
AQUAFARM
BANCA ETICA
SIFET
BUILDING INNOVATION

ANICA
tekneco è anche una rivista
la tua azienda su google maps

Più letti della settimana



Continua a seguire Tekneco anche su Facebook:

Altri articoli in Energia Alternativa
smart_tour_2015
Lo Smart Energy Tour incontra gli installatori

Il tour “Efficienza energetica e fonti rinnovabili: istruzioni per l’uso” dedica una tappa agli installatori, venerdì 22 maggio ore 9.00, al Montresor Hotel Tower di Bussolengo (Vr)

bticino1
BTicino presenta Keor Multiplug Legrand: nuovi UPS monofase per applicazioni domestiche

I nuovi UPS sono ideali per proteggere le apparecchiature elettroniche di casa dai danni causati da eventuali sovratensioni o corto circuiti e per garantirne il funzionamento anche nel caso di temporanea interruzione dell’alimentazione di rete

Close