Integrare il solare nell’arredo urbano: il problema
Se n'è parlato oggi a un convegno al Saie, organizzato da Assosolare. In Italia il 44% della potenza installata non è integrata, soprattutto al Sud
In Italia il 44% della potenza solare installata non è integrata nell’arredo urbano (con l’effetto quindi del “pugno in un occhio”). Un problema soprattutto al Sud. Il 30% è integrata parzialmente e solo il 26% è totalmente integrata. Dati Gse che sono stato spunto di discussione a un convegno organizzato oggi da Assosolare al Saie di Bologna.
E’ stato dedicato all’integrazione del fotovoltaico in edilizia alla luce del terzo Conto Energia in vigore fino al 2013.
“Scopo dell’incontro”, si legge in una nota, “anche la creazione di sinergie tra i vari attori del mercato del fotovoltaico, fungendo da traino per il comparto e incentivando una maggiore integrazione architettonica del fotovoltaico con l’ambiente circostante e l’arredo urbano”.
“Grazie al nuovo Conto Energia le aziende del settore possono avere una visione di medio periodo” ha detto Emilio Manzoni di Mitsubishi Electric, aprendo il convegno. “Ora auspichiamo che, come previsto, si proceda in modo tempestivo entro il 1 gennaio, con la guida sugli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative: il fotovoltaico in edilizia è infatti un comparto ancora da esplorare in Italia, e che potenzialmente può dare un apporto molto significativo al settore”.
Francesca Marchini, Segretario Generale di Assosolare, ha commentato: “Il terzo Conto Energia rilancia il fotovoltaico nell’edilizia, riproponendo i premi già inseriti nel sistema incentivante in scadenza a fine anno, come il premio sull’efficienza energetica e il premio sullo smaltimento dell’amianto. Quest’ultimo, inserito nel 2007 nel Conto Energia su proposta di Assosolare, era scomparso nella bozza del nuovo decreto ed è stato reinserito e aumentato dal 5 al 10% grazie a una forte azione lobbistica dell’associazione. Ci auguriamo che i premi, uniti a tariffe più alte rispetto alle altre tipologie di impianto, siano all’origine dello sviluppo di uno specifico segmento di mercato e di un’industria dei componenti per l’integrazione. Un’opportunità per l’Italia, in un ambito in cui il fotovoltaico è fortemente carente”. “Ci stiamo adoperando con Aper per sensibilizzare le Regioni per un’applicazione rapida delle linee guida che porteranno a una significativa semplificazione dei processi autorizzativi” ha concluso Marchini.
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L'autore
Pierluigi Fanghella
Editore. La passione per le tematiche legate alla sostenibilità ambientale l’ha spinto a progettare una rivista: Tekneco. Lo studio e l’approfondimento di questi temi lo impegnano in prima persona per sensibilizzare alla responsabilità e al rispetto delle risorse comuni. Un impegno che costruisce, giorno dopo giorno, grazie all’informazione.
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