***ATTENZIONE***
VERSIONE OLD DI TEKNECO AGGIORNATA SINO A GENNAIO 2017
Clicca qui per visualizzare il nuovo sito
Fotovoltaico: il futuro per 1500 lavoratori | Tekneco

Comitato IFI

Fotovoltaico: il futuro per 1500 lavoratori

Il Presidente IFI, Alessandro Cremonesi chiede chiarezza normativa e stabilità dei provvedimenti per garantire il futuro di 1500 lavoratori di settore

Scritto da il 05 aprile 2012 alle 14:00 | 0 commenti

Fotovoltaico: il futuro per 1500 lavoratori

Photo: flickr.com - asiandevelopmentbank


Il Comitato IFI, associazione che raggruppa oltre l’80% dell’industria fotovoltaica nazionale, denuncia l’aggravarsi dello stato di crisi che si è venuto a creare da quando sono iniziate a circolare le bozze di un probabile nuovo Conto Energia che paventa una drastica riduzione degli incentivi destinati all’industria del fotovoltaico. Un quadro in continuo mutamento, che sta progressivamente peggiorando: il mercato si è fermato, gli ordinativi sono stati bloccati e oltre 1500 posti di lavoro sono a rischio già dalle prossime settimane.

“La situazione è più grave di quanto si possa immaginare: la maggior parte dei nostri associati ha già iniziato a chiamare la cassa integrazione per preservare le proprie imprese da conseguenze che andranno peggiorando se continuerà questa situazione di incertezza normativa”, dichiara Alessandro Cremonesi, Presidente IFI.

“I contenuti delle bozze del nuovo Conto Energia che stanno circolando e che non sono state ancora smentite dagli organi governativi sono la chiara evidenza che la direzione che il governo italiano sta prendendo vada verso lo smantellamento dell’industria nazionale del fotovoltaico”.

“Il dibattito in corso rivolto principalmente al caro-bolletta o alle speculazioni imputate al settore fotovoltaico distoglie l’attenzione dalla situazione reale e dal grave momento che l’industria nazionale sta vivendo”, prosegue Cremonesi

“In assenza di provvedimenti immediati e mirati alla salvaguardia della competitività italiana ed europea nei confronti di quella cinese non avremo più un’industria nazionale e verranno lasciati  a casa non solo i nostri lavoratori ma gli oltre 100.000 addetti dell’indotto e dell’attività di realizzazione di impianti fotovoltaci”.

“Chiarezza normativa, stabilità dei provvedimenti, salvaguardia delle produzioni nazionali ed europee, questi i principi imprescindibili sui quali il Comitato IFI chiede un intervento immediato da parte del Governo”, conclude il Presidente.

 

fonte: ufficio stampa Comitato IFI


Rispondi

Nome (richiesto)

Email (richiesta, non verrà pubblicata)

Sito web (opzionale)


Condividi


Tag


L'autore

Redazione Web


Il solare termico, corso online
Focus, la rivoluzione della domotica
Klimahouse 2017
RUBNER
AQUAFARM
BANCA ETICA
SIFET
BUILDING INNOVATION

ANICA
tekneco è anche una rivista
la tua azienda su google maps

Più letti della settimana



Continua a seguire Tekneco anche su Facebook:

Altri articoli in Energia Alternativa
mini-eolico_yurisantin
Mini eolico: giornata formativa gratuita

Si tiene il 20 aprile l’incontro formativo gratuito sull’energia del vento promosso da ADL Group, EolPower Group e Università di Napoli Federico II

rinnovabili caos normativo
Rinnovabili: la lettera del Presidente APER

La lettera di Agostino Re Rebaudengo, Presidente APER, dedicata al dibattito sull'importanza e la convenienza delle fonti energetiche rinnovabili

Close