Klimahouse Puglia 2012
Disan: benessere e risparmio energetico
L’impianto aspirapolvere centralizzato Disan (stand B/01 in fiera) garantisce igiene e benessere. In più assicura il risparmio energetico
Prevedere un impianto aspirapolvere centralizzato in una nuova costruzione è estremamente intelligente, alla luce della funzionalità per chi la gestisce e per il benessere di chi ci vive. È un atto concreto per accrescere il valore dell’immobile attraverso la qualità dell’aria e del grado di igiene. Adatto a tutti i tipi di edificio, è compatibile con i nuovi trend di efficienza energetica. Gli impianti centralizzati Disan rappresentano un’alternativa migliore rispetto ai sistemi di pulizia tradizionali dal punto di vista ambientale e contribuiscono ad una qualità dell’aria e delle superfici interne più salubre.
Le grandi catene alberghiere internazionali ed altri importanti costruttori stanno per introdurre il LEED rating system, ovvero una valutazione dell’impatto ambientale sulla costruzione e gestione degli edifici, tenendo conto dei seguenti 5 fattori: pianificazione territoriale; gestione risorse idrauliche; efficienza energetica; materiali utilizzati; qualità dell’ambiente interno, ovvero la cd. indoor environmental quality.
Un impianto centralizzato Disan contribuisce sostanzialmente al raggiungimento della certificazione internazionale LEED offrendo numerosi distinti vantaggi rispetto ad un sistema tradizionale di aspirapolvere.
Come si ottiene un risparmio energetico?
È ovvio che il sistema aspirapolvere centralizzato sostituisce il classico aspirapolvere portatile. Mentre non ci sono differenze sensibili di consumo operativo, in quanto entrambi consumano ca. 1200W, il vero risparmio viene ottenuto perché:
- si aspira meno tempo e meno spesso. La centrale aspirante convoglia l’aria carica di micro polveri e particelle aromatiche verso l’esterno, mentre con un aspirapolvere portatile, le stesse, dopo aver attraversato il filtro sobillano nell’ambiente per ridepositarsi sui mobili e tappezzerie. Questo fenomeno si nota osservando l’aria dopo l’aspirapolvere attraverso un raggio di sole e comporta tempo di pulizia e consumo elettrico addizionale.
- la potenza di aspirazione a parità di consumo è da due a tre volte maggiore. Quest’aspirazione vigorosa viene accompagnata dalla versatilità del lungo tubo flessibile, che consente di raggiungere più rapidamente tutte le superfici.
- il rendimento del motore, ovvero il rapporto tra energia elettrica consumata ed energia aeraulica prodotta. Il motore castigato degli aspirapolvere portatili rende solo il 30%, tutto il resto è disperso in calore ed attriti, mentre il motore concepito per una centrale aspirante rende mediamente al 43%, ed addirittura al 70% se parliamo di motori trifase ad induzione controllati da inverter elettronico.
Ma l’impatto di maggior vantaggio di un impianto centralizzato si ha considerando aspetti legati alla salute degli edifici moderni. La qualità dell’isolamento negli ambienti chiusi è uno dei maggiori problemi in quanto causa di aumento delle sindromi allergiche e malattie croniche.
Mantenere gli ambienti puliti, liberi da pollini, acari, particelle e scorie organiche è l’unico rimedio per evitare la formazione di colonie batteriche o virali. L’utilizzo dell’aspirapolvere tradizionale a traino in questo senso rappresenta una minaccia per la qualità dell’aria.
Disan
via di Mezzo ai Piani, 13/A
I-39100 Bolzano (BZ)
tel. 0471 971000
fax 0471 978888
www.disan.com
info@disan.com
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