Fonti alternative
Crescono le rinnovabili e gli investimenti
Il rapporto Irex di Althesys fotografa un settore in ottima salute, sia per numero di operazioni sia per investimenti. E calcola i benefici
Photo: Windwärts Energie GmbH
Il settore delle rinnovabili prosegue nella sua crescita. Lo dimostra l’analisi svolta da Althesys che nel suo rapporto annuale “L’Italia delle rinnovabili negli scenari globali: investimenti, competitività e prospettive” evidenzia come continui a crescere nel 2011 “sebbene in misura minore rispetto al 2010” ammette Alessandro Marangoni, ad di Althesys e coordinatore della ricerca.
L’anno scorso sono state censite 223 operazioni per 7,84 miliardi di euro di investimenti (pari a 0,5% del PIL) e 4338 MW di potenza. Nella finanza straordinaria prosegue l’aumento delle acquisizioni (1,6 miliardi di euro contro gli 1,3 del 2010), un chiaro indizio della tendenza al consolidamento del settore.
Per quanto riguarda le diverse fonti, il fotovoltaico continua a essere la tecnologia prevalente con il 53% delle operazioni, ma rispetto al passato si è ridotta la taglia media degli impianti, inferiore ai 6 MW nell’87% dei casi. Per quanto riguarda l’eolico, oltre che un aumento delle operazioni (+23%) “bilanciato” dalla flessione in potenza (-24% di MW) a risaltare è la fuga degli investimenti italiani all’estero a rendersi evidente: i progetti esteri superano per la prima volta i nazionali, segnando una potenza di 717 MW, circa il 56% del totale.
I benefici superiori ai costi
Il bilancio costi-benefici delle rinnovabili è un fattore decisamente in positivo per l’Italia: basti considerare che il nostro Paese ha un saldo netto positivo al 2030 compreso tra 21,9 e 37,7 miliardi di euro. Tra le voci positive del bilancio, segnala Marangoni, le principali sono l’indotto e l’occupazione.
L’ad Althesys evidenzia anche come “la crescita delle rinnovabili ha anche effetti sul mercato elettrico, calmierando i prezzi nelle ore di picco. Si stima che nel 2011 per effetto di peak shaving attribuibile al solo fotovoltaico in Italia sia stato prossimo ai 400 milioni di euro”.
In poche parole, gli italiani hanno potuto beneficiare di tagli sulla bolletta per tale cifra proprio grazie alle rinnovabili. Ma c’è di più: “In prospettiva questo valore è destinato a crescere e il bilancio costi-benefici delle rinnovabili a migliorare”, conclude Marangoni.
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L'autore
Andrea Ballocchi
Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.
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