Bolzano, tetti pubblici in affitto per il solare

I continui cambiamenti dei sistemi normativi e la pesante riduzione degli incentivi stanno rallentando gli investimenti delle imprese nel fotovoltaico. La mancanza di chiarezza, infatti, spinge molti imprenditori a rinunciare a progetti che, pure, potrebbero avere degli importanti ritorni economici oltre che ambientali.

Un’alternativa è stata indicata da una soluzione messa a punto nella Provincia di Bolzano, probabilmente l’area più avanzata in Italia in materia di energia da fonti rinnovabili: la Giunta ha deciso nei giorni scorsi di avviare in tempi rapidi l’operazione di PPP (partnership public private), dedicata a imprese interessate a installare pannelli fotovoltaici su tetti ed edifici di proprietà della Provincia, per una superficie complessiva di almeno 10mila metri quadrati. L’obiettivo dichiarato è l’aumento della produzione elettrica verde.

La formula, tradotta in parole povere, è estremamente semplice: la Provincia mette a disposizione le superfici pubbliche da affittare, l’impresa installa i pannelli fotovoltaici. Più nel dettaglio, lo schema prevede da parte dei privati il versamento alla Provincia di un canone di affitto di circa 7-8 euro al metro quadrato.

Il contratto dovrebbe avere una durata ventennale, con un periodo di ammortamento stimato in 11 anni. Gli impianti dovranno però essere  allacciati alla rete in tempi piuttosto ristretti, ossia entro la fine dell’anno, per godere dei generosi incentivi del quarto Conto energia.

«A livello statale gli incentivi e le agevolazioni in questo settore sono stati tagliati in maniera drastica – ha spiegato il presidente della Provincia di Bolzano, Luis Durnwalder – ma per gli enti pubblici il vecchio regime di aiuti resterà in vigore fino al 31 dicembre. Sono diversi gli edifici provinciali con superfici utilizzabili per il fotovoltaico e alla luce della disponibilità manifestata da alcune aziende si punta a concretizzare il progetto, eventualmente con bando di gara in presenza di più interessati».