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Aziende agricole fotovoltaiche, il futuro è qui

L’evoluzione dei sistemi di produzione energetica pulita soddisfa nuove esigenze

Scritto da il 19 marzo 2012 alle 8:30 | 0 commenti

Aziende agricole fotovoltaiche, il futuro è qui

L’eliminazione nel dl liberalizzazioni dell’articolo che equiparava le serre fotovoltaiche alle coperture industriali tradizionali non ferma certo il futuro fotovoltaico delle aziende agricole né la diffusione delle serre fotovoltaiche. A oggi comunque rimangono gli incentivi a sostituire tetti in amianto con una copertura fotovoltaica; senza contare poi i diversi accorgimenti tecnologici che stimolano l’impiego di specifiche soluzioni energetiche in azienda agricola.

Filari hitech e altre innovazioni

Abbiamo così voluto approfondire il tema con Giuseppe Todisco, direttore dello studio Architettura Sostenibile. “Le serre fotovoltaiche nelle aziende agricole sono da tempo una realtà consolidata, con modelli virtuosi ed eccellenze specie nel centro-sud Italia”, illustra l’architetto. Naturalmente l’equiparazione delle serre fotovoltaiche alle coperture industriali con i relativi incentivi avrebbe sicuramente dischiuso ancora più grandi opportunità per le aziende agricole. Resta però il fatto che, come sottolinea Todisco, “già oggi il costo degli impianti fotovoltaici è sensibilmente diminuito: se pensiamo che solo cinque anni fa si stilavano preventivi da 6000 euro per kW di installato, oggi si parla di 2500 euro”.

Quindi, i presupposti perché si diffonda ulteriormente il fotovoltaico nelle aziende agricole ci sono. Basti pensare a quello che offre già oggi il mercato: “per chi ha vigneti o comunque filari di piante, c’è la possibilità di installare tralicci e sistemi di ombreggiamento che prevedono inserti in film sottile o, addirittura, in fotovoltaico organico. Sono soluzioni che si possono adattare per sostenere le piante e per ombreggiarle opportunamente”. I vantaggi sono palesi e poi, una volta giunto a fine vita, “è già previsto per contratto il suo smaltimento e il riciclaggio di diverse sue parti” spiega Todisco.

Si prospettano poi altri vantaggi nell’utilizzo di energia a costo zero e quindi tutti i macchinari e le strutture che concorrono alla produzione agricola. “Noi abbiamo prospettato una sorta di filiera virtuosa in cui l’imprenditore con l’elettricità prodotta da sistemi fotovoltaici è in grado di alimentare trattori o altri macchinari elettrici beneficiando immediatamente dell’energia pulita ed eliminando i combustibili fossili”. L’azienda agricola energeticamente indipendente e totalmente rinnovabile è un futuro con solidi presupposti già ora.


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L'autore

Andrea Ballocchi

Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.


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