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Anche i ponti diventano ecosostenibili

Anche i ponti ferroviari sono siti di risparmio energetico: il Blackfriars Bridge a Londra produrrà 900.000 Kwh di elettricità verde ogni anno

Scritto da il 30 aprile 2012 alle 8:00 | 0 commenti

Anche i ponti diventano ecosostenibili

Photo: Tomasz Kulbowski


Qualsiasi struttura oggi viene progettata in modo tale da ridurre al minimo il consumo di energia. Spesso si utilizzano terreni o tetti di edifici per l’installazione di pannelli fotovoltaici ma se si vuole produrre energia su scala ancora più grande c’è la necessità di trovare spazi ancora più ampi. Nasce da qui l’idea di sfruttare la superficie dei ponti ferroviari.

Il ponte di Blackfriars

Un grande lavoro di ristrutturazione dello storico ponte di Blackfriars Bridge, nel centro di Londra, lo renderà un ponte ad energia solare, che sfrutterà la tecnologia fotovoltaica per alimentare l’ omonima stazione ferroviaria, la Blackfriars Railway Station.

Il lavoro di riqualificazione prevede l’installazione di oltre 4.400 pannelli solari fotovoltaici che genereranno oltre 900.000 kwh di energia elettrica annuali, fornendo il 50% di energia necessaria per l’alimentazione della stazione.
Oltre a questo tipo di intervento , sono state previste anche altre misure di risparmio energetico: non solo pannelli fotolvoltaici ma anche nuovi sistemi di raccolta per il recupero dell’acqua piovana per l’approvvigionamento idrico della stazione e installazione di tubi solari per migliorare l’illuminazione naturale.

“ E’ fantastico vedere questo progetto realizzarsi, perchè il ponte di Blackfriars è il luogo ideale per il fotovoltaico”, ha commentato Derry Newman, uno degli sviluppatori del progetto “le stazioni ferroviarie e i ponti sono parti importanti del nostro paesaggio urbano ed è magnifico vedere che questo genererà, in futuro, energia rinnovabile. Per i cittadini londinesi vedere che l’energia solare funziona costituisce un passo fondamentale verso un futuro di energia pulita”.

Non solo Londra

Londra non è la sola città ad aver costruito un eco-ponte. Anche in Belgio, su un tunnel ferroviario, sono stati installati 16 mila pannelli solari che permettono di alimentare tutti i treni del paese per un giorno all’anno.
In Australia, sulla passerella Kurilpa di Brisbane, è stato costruito il più grande ponte ciclo-pedonale ad energia solare che , con i suoi 84 pannelli solari, garantisce una produzione giornalera di circa 100 Kwh.

Anche in Italia si sta provvedendo alla costruzione di un ponte eco-sostenibile: la stazione di Porta Susa a Torino avrà, infatti, una copertura con 10500 mq di pannelli fotovoltaici per favorire la funzione energetica.


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L'autore

Veronica D'Aloisi

30 anni, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze della Comunicazione e partecipato ad un Master in Marketing e Comunicazione d' Impresa, rivolge la sua attenzione al mondo della comunicazione. Collabora anche con produzioni cinematografiche e televisive.


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