Prodotti ecocompatibili
La calce, prodotto antico a vocazione green
Il materiale, in uso da millenni, sta riscoprendo un nuovo interesse. Grazie alle sue proprietà che lo rendono ideale per l’impiego in bioedilizia
Photo: La Banca della Calce
Ostuni, la “città bianca”, una delle perle della Puglia e vanto del patrimonio paesaggistico italiano, sarà presto… più bianca. Il sindaco ha disposto un’ordinanza che impone a diversi proprietari di case della cittadina brindisina, di tinteggiare a calce le loro abitazioni per salvaguardare il colore tipico del centro storico, sempre più sbiadito. Ostuni deve parte del suo fascino proprio all’uso della calce, materiale noto da millenni, il cui procedimento produttivo e uso fu perfezionato dai Romani.
La calce, come materiale da costruzione, è ottenuta cuocendo a temperatura elevata la pietra calcarea, diffusissima in natura, costituita prevalentemente da carbonato di calcio.
Grazie alle sue caratteristiche è divenuta un’autentica protagonista nella storia dell’architettura e dell’arte. Ma, soprattutto, la calce e i suoi derivati fanno parte integrante dell’edilizia, per eseguire malte da muratura e da intonaco, per tinteggiare e igienizzare le superfici architettoniche e per realizzare coloriture, decori murali e affreschi.
Malgrado i leganti di tipo cementizio e i polimeri di sintesi ne hanno oscurato per decenni il suo ruolo, «Felicemente, oggi, si fa sempre più strada la consapevolezza che le prerogative e la qualità della calce debbano essere rivalutate: non solo negli interventi di restauro, ma anche e soprattutto nell’edilizia tradizionale, in bio-architettura, dove i materiali moderni hanno definitivamente mostrato i loro limiti». Ad affermarlo è il Forum Italiano Calce, associazione nata nel 2007 e oggi riferimento nazionale e internazionale per tutti coloro che studiano, producono, utilizzano la calce in architettura e nel restauro.
Ma quali sono i requisiti che rendono questo materiale compatibile, in particolare, con la bioedilizia e i suoi canoni? Ce lo spiega Costantino Polidoro, membro del Consiglio direttivo del Forum Italiano Calce: «Innanzitutto è un materiale naturale (nel senso che si ottiene dalla cottura di pietre), derivato direttamente dalla cottura di pietra calcarea, diffusa ovunque.
Sono le sue caratteristiche a renderla green: la calce è una sostanza a pH decisamente basico, proprietà che rende, per esempio, la tinta a calce abbastanza caustica da “bruciare” i microorganismi e sfavorendo il loro sviluppo. In più, una parete imbiancata a calce è molto traspirante, lascia “respirare” le murature grazie alla sua naturale porosità, evitando così la formazione di condensa sulle pareti e l’insorgere delle muffe.
Inoltre ha un basso costo di produzione e un basso impatto ambientale; non contiene né rilascia sostanze tossiche o dannose e il più delle volte, reagisce con queste, sottraendole all’ambiente».
Commenti
Ci sono 2 commenti.
Rispondi
Condividi
Tag
L'autore
Andrea Ballocchi
Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.
Ultimi articoli
Più letti della settimana
- Come scegliere una stufa a pellet : Consumi, costi e dati tecnici sono i parametri riportati sull’etichetta dell’apparecchio e le caratteristiche della stan...
- NovaSomor vince la prima edizione del Klimahouse Startup Award : La startup di Rimini ha ideato un motore solare termodinamico a bassa temperatura applicato al sollevamento delle acque...
- Tutti gli studi : ...
- Amianto, quando la minaccia si nasconde in casa : Chi chiamare se sospettiamo di avere manufatti o coperture in cemento-amianto a casa nostra...
- Pellet di qualità, istruzioni per l’acquisto : Quali sono i parametri utili per il consumatore all’acquisto del pellet? Qualità, innanzitutto, ma anche la lettura dell...
Equilibrium
scrive il 28 settembre 2013 alle ore 12:36
La calce unita a materiali naturali come la canapa dà vita al composto natural beton con cui si realizzano i biomattoni utilizzati in bioedilizia che garantiscono elevati standard abitativi e sviluppo del territorio nonché sostenibilità ambientale. Per maggiori informazioni su tutte le applicazioni rimandiamo al sito-web di Equilibrium - Equilibrio Naturale Costruito.