sistema domotica
Domotica, opportunità preziosa per l’installatore evoluto
Domotica e building automation per gli installatori con Smart Pro
Photo: Elena Baronchelli, Tecnoimprese
La domotica può rivelarsi uno stimolo importante per rilanciare ancor più l’impiantistica e offrire nuove opportunità agli installatori. Ma di fronte all’evoluzione tecnologica e, soprattutto, alle opportunità offerte dai sistemi smart home, occorre che queste figure professionali possano affrontare le nuove sfide con una qualifica adeguata.
A ciò si assommano le richieste dell’Unione Europea agli Stati Membri in tema di competenze professionali nel campo dell’efficienza energetica e della riqualificazione energetica, dati gli obiettivi cogenti in materia. Tra l’altro, nei giorni scorsi la Commissione europea ha presentato una serie di misure per permettere all’UE che vedono aumentare dal 27 al 30% il tasso di miglioramento dell’efficienza energetica da qui al 2030.
Proprio per questo la necessità di certificare le competenze diventa una priorità: ed è il tema centrale della conferenza “La certificazione delle competenze per l’installatore evoluto. Le richieste dell’Europa e la risposta italiana”, tenutosi a Milano. L’evento, organizzato da Tecnoimprese con la collaborazione di Assodel, ha dato spazio innanzitutto alla presentazione del progetto BRICKS, coordinato da Enea, nato per allineare i profili professionali agli standard europei al fine di formare e certificare figure professionali qualificate.
«La domotica è un mercato in crescita come evidenziano i dati in aumento significativo del fatturato delle aziende che operano in questo ambito. Quindi può essere una grande opportunità ma va conosciuta perché non tutti gli installatori elettrici sono in grado di farlo né tantomeno di progettarli». a dirlo è Elena Baronchelli, di Tecnoimprese, relatrice nel convegno milanese, nella cui occasione ha illustrato il progetto SMART PRO.
Che opportunità offre il progetto SMART PRO?
Intende offrire opportunità di lavoro agli installatori che vengono qualificati professionalmente. Da una parte con le associazioni di categoria e territoriali come CNA impianti, il progetto propone una duplice possibilità: la prima è rappresentata da percorsi formativi di “alfabetizzazione domotica” dando ai tecnici la possibilità di installare e manutenere impianti smart home, dall’altra vuole valorizzare gli installatori già in possesso di competenze adeguate. Una strada praticabile grazie alla collaborazione con l’associazione di settore KNX, mostrando quelle che sono le specifiche competenze professionali. Uno degli intenti di SMART PRO è di creare un albo di installatori esperti di domotica e di building automation che riporti chi sia in grado di progettare, installare e mantenere impianti domotici, specificando le varie competenze che possono riguardare, ad esempio, l’illuminazione, l’integrazione di sistemi e anche la sicurezza attiva. Quindi, intende essere lo strumento della promozione della formazione dell’installatore evoluto a disposizione dell’utente finale, che può essere il privato cittadino o l’impresa edile che ha bisogno di operatori qualificati nel mondo della installazione residenziale.
Che nesso c’è col progetto BRICKS?
Noi andiamo ad applicare le linee guida che il BRICKS ha formulato per il profilo dell’installatore riprese, a loro volta, dalle linee guida europee. Il progetto di Enea ha cercato di armonizzare, creando questi 11 profili professionali nel mondo dell’edilizia, degli aspetti che nell’ambito italiano sono molto disomogenici perché ogni regione fa un po’ a modo suo. Così ha creato un vademecum per quella che è la figura professionale nello specifico dell’esperto di domotica e noi non facciamo che applicarle nella formazione che poi proponiamo in collaborazione con le associazioni.
Quali sono i presupposti da considerare quando si parla di domotica?
Un aspetto fondamentale è che serve per forza professionalità perché è una tecnologia che evolve. L’altro riguarda l’utente che, grazie al fatto di avere a disposizione dei device sempre più personali, ha la possibilità di gestire la propria casa. L’installatore in questo senso può essere il suo professionista di riferimento, ma deve essere in grado di farlo.
Prospettive e prossimi step per SMART PRO?
Abbiamo un accordo con KNX mediante cui andremo a presentare l’albo, comprensivo di 2400 installatori partner di KNX. Inoltre intendiamo calendarizzare corsi di formazione introduttivi per il mondo della domotica offerti agli installatori che vogliano approcciare la domotica, ma non ne hanno le competenze in modo tale che in esito di questi percorsi di 24 ore, quindi praticabili, che faremo in concerto con le associazioni territoriali, possano entrare nell’albo e presentarsi al mercato come professionisti competenti in questo ambito.
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L'autore
Andrea Ballocchi
Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.
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