Appuntamento a Klimahouse Puglia

Circa 2.300 operatori del settore hanno animato l’edizione 2012 di Klimahouse Puglia, qualcosa di molto di più che una semplice tappa di un’edizione itinerante della storica fiera di Bolzano. Il successo di pubblico e di addetti ai lavori sta a indicare come ormai la cultura della sostenibilità sia ampiamente diffusa in tutta la Penisola. Un successo atteso ma non scontato per un evento che era alla sua prima edizione barese e che quest’anno si ripeterà dal 4 al 6 aprile prossimi.

Sotto forma di mostra-convegno, su un campione di 229 visitatori, è emerso che il grado di gradimento della manifestazione nel 2012 è stato alto, il 94,8% ha valutato la manifestazione da “molto buona” (10,5%) a “buona” (59%), il 25,3% la ha valutata “soddisfacente” e solamente un 4,4% non si è espresso positivamente. Il 94,3% dei visitatori ha dichiarato di voler tornare alla prossima edizione nel 2013.

I visitatori sono giunti in particolare dalla Puglia (82,5%), Campania (7%), Basilicata (3,9%), Calabria (3,5%), Lazio (0,9%), Abruzzo (0,9%).

«L’Alto Adige ha il ruolo di essere ponte tra nord e sud ma anche di comunicare le nuove necessità – spiega Reinhold Marsoner, direttore di Fiera Bolzano – l’edizione al sud di Klimahouse 2012 ha confermato che la filosofia e la realtà rappresentata dal progetto CasaClima, diffuso attraverso l’evento fieristico Klimahouse in tutta Italia, sono arrivate anche qui. Questo spiega l’elevato interesse da parte di oltre 1.800 partecipanti in tre giorni all’offerta di visite guidate, congressi e workshop di quattordici partner locali e nazionali, ma anche per le 50 aziende, un terzo dalla Puglia, un terzo dall’Alto Adige e un terzo dal resto d’Italia, che hanno accolto 2.300 visitatori. Questo è un risultato molto superiore a quello registrato nel 2008 con la prima edizione a Roma di una mostra-convegno, che aveva ospitato 2.000 visitatori e 600 partecipanti ai congressi».

Per rendersi conto dell’impatto della manifestazione occorre citare dei numeri. Per esempio, sono stati 1.720 in totale i partecipanti al convegno Sinergie Moderne Network, intitolato “Risparmio energetico e sostenibilità ambientale nel sistema edificio-impianto”, al congresso “Costruire Sostenibile” organizzato e curato dall’Agenzia CasaClima agli eventi curati dai partner quali il Distretto Edilizia Sostenibile (DES), AITI (Associazione Italiana Termografi a Infrarosso), ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e Acustico), AIDI (Associazione Italiana di Illuminazione) e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari. A questi si sono affiancati il convegno dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura intitolato “Materiali biocompatibili per il risparmio energetico”, la presentazione del Manuale di Architettura Residenziale Sostenibile (M.A.R.S) dell’architetto Giuseppe Todisco e diversi seminari a cura di Confapi Bari e B.A.T. (Provincia di Barletta Andria Trani), di Confartigianato – UPSA, del CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola Media Impresa e del CTIQ – Centro Tecnico per la Innovazione e la Qualità per l’abitare, dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari, del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Bari, di Confindustria Bari e B.A.T., della ditta EOSOLARE Srl – Garaguso (MT) e del SEE (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) con un approfondimento specifico dal titolo “Il Patto dei Sindaci, dall’adesione alla redazione dei PAES: alcuni esempi di buone pratiche”. Oltre al calendario di appuntamenti presso la Cittadella Mediterranea della Scienza sono state organizzate anche tre visite guidate tecniche ad alcune residenze presenti sul territorio pugliese e costruite secondo la filosofia CasaClima, alle quali hanno partecipato 120 operatori del settore interessati a toccare con mano la realizzazione pratica di questa filosofia.

Una partnership di tutto rispetto che, oltre a quelli già citati, ha visto protagonisti la Regione Puglia, il Comune di Bari, la Provincia di Bari, l’Associazione Nazionale Architettura Bioecologica (ANAB), l’Anci Umbria, l’Assovetro, il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, EOS – Organizzazione export Alto Adige della Camera di Commercio di Bolzano, ISES Italia, Legambiente, Sustainable Energy Europe e l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Ma un evento fieristico, ancorché in forma di mostra-convegno, si misura anche sul grado di soddisfazione degli espositori: se hanno avuto contatti o se hanno fatto affari. «Abbiamo registrato abbastanza contatti – racconta Michele Dimasi di Eosolare –, come prima edizione è andata bene e siamo molto soddisfatti. I nostri clienti sono i privati, i progettisti e gli installatori e qui in fiera abbiamo trovato tutte le categorie di utenza che ci interessano. Abbiamo avuto molte visite dalla Puglia, ma anche da tutta la fascia adriatica, in particolare dalle Marche e dall’Abruzzo».

«Partecipiamo in Puglia perché è interessante avere dei contatti anche con il sud Italia che è una zona che ha delle grandi possibilità nel campo del risparmio energetico delle abitazioni – aggiunge Massimiliano Borsella di Sistemi Cover, azienda già ospite al Klimahouse di Bolzano e a Bastia –. Abbiamo avuto dei buoni contatti soprattutto dalle Puglie e l’ottanta per cento sono tecnici, geometri, ingegneri, architetti, progettisti. Se pur piccola puntiamo sulla qualità e non sulla quantità dei visitatori».

«La nostra azienda è del territorio – è invece l’opinione di Tiziano Bibbò e Matteo del Vecchio – ed è un motivo d’orgoglio essere presenti per noi a Klimahouse Puglia. Abbiamo avuto molti contatti da privati a tecnici da tutto il centro-sud Italia. Siamo soddisfatti».

«Noi dovevamo essere presenti per forza a Klimahouse Puglia – spiega Francesco Ranieri di EnergiAmbiente srl –: è una fiera molto tecnica, con molti operatori del settore che sono davvero interessati ad informarsi ». Così come ne fa un fatto di necessità anche Alessandro Paglialonga di Maico: «Siamo partner CasaClima e abbiamo portato i nostri prodotti e la nostra esperienza anche qui, siamo molto soddisfatti della grande affluenza che c’è stata con visite di gente interessata e molto mirata da tutta Italia, persino dalle isole».

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