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Aeroporti più efficienti e green grazie a Cascade | Tekneco

Efficienza energetica

Aeroporti più efficienti e green grazie a Cascade

Un progetto finanziato dall’UE e basato su un sistema ICT permetterà risparmi energetici e di emissioni di CO2 negli scali. A cominciare da quelli italiani

Scritto da il 30 luglio 2014 alle 8:30 | 0 commenti

Aeroporti più efficienti e green grazie a Cascade

Aeroporti italiani più attenti all’ambiente e al risparmio energetico. Grazie al sistema Cascade, che permetterà agli scali nazionali un risparmio annuo di almeno 6.000 megawattora, equivalenti a 42.000 tonnellate di CO2 e 840.000 euro.
Negli scali italiani ogni anno transitano ogni anno più di 144 milioni di passeggeri e vengono gestiti 1,4 milioni di voli e 900 mila tonnellate di merci (fonte: Assaeroporti). È facile immaginare quanto tutto questo consegua un costo e un peso a livello di spese, consumi ed emissioni. Ecco che l’efficienza energetica può giocare un ruolo importante. Come? Grazie a Cascade (ICT for Energy Efficient Airports). Finanziato dalla Commissione europea con 2,6 milioni di euro, il sistema vede impegnati partner di Germania, Italia, Irlanda e Serbia, coordinati dall’istituto tedesco Fraunhofer di Friburgo. In pratica è basato su un software e un sistema di sensori e contatori di cui saranno dotate le infrastrutture, che trasmetteranno le informazioni a una banca dati centrale, ha spiegato Nicolas Re’hault, coordinatore del progetto presso l’Istituto Fraunhofer: «Un software innovativo è in grado di rilevare i guasti (per esempio, ventilatori in funzione quando non dovrebbero, riscaldamento e raffreddamento simultanei, errori di controllo e cosi’ via) e quindi di suggerire azioni correttive alle squadre incaricate della gestione e della manutenzione dei sistemi energetici, come la reimpostazione dei controlli o la sostituzione dei rilevatori difettosi». Grazie all’adozione di tale sistema sarà possibile abbattere del 20% le emissioni di anidride carbonica e i costi energetici degli aeroporti.
L’Italia ha un ruolo particolarmente significativo in quanto farà da apripista nella sperimentazione: la fase pilota sarà infatti effettuata presso l’aeroporto di Roma Fiumicino e di Milano Malpensa. L’intenzione dell’Unione Europea è di estendere poi il progetto a tutti i scali comunitari. Significativo, a questo riguardo, l’apporto di ACI-Europe, associazione che rappresenta più di 450 aeroporti in Europa e che ha assicurato il proprio sostegno teso anche a fornire un canale diretto per informare tutti gli scali rappresentati.


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L'autore

Andrea Ballocchi

Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.


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