Spesa, l’unione fa la forza

Prosegue l’inchiesta avviata ieri

Potrebbe sembrare complesso mettere insieme i gusti di molte persone, in realtà si tratta solo di organizzarsi e i Gas, ciascuno con un proprio metodo, ci riescono. “Normalmente si lancia una proposta e trovato un gestore si apre la campagna. In alcuni casi comprano anche solo 6 /7 famiglie mentre in altri casi anche 30/35” afferma Bruno Aleotti. I membri del Gas del Garda, invece, si affidano al loro sito internet dove grazie a un programma open source “Ogni ordine ha un suo referente che ha il compito di tenere i contatti con il fornitore e, a seconda del prodotto, vengono stabiliti tempi e luoghi di consegna. Il tutto è appunto comunicato via e-mail o via forum. Di solito è il fornitore a consegnare il prodotto, altrimenti andiamo noi a ritirarlo presso l’Azienda. Questo compito spetta al referente” spiega Francesco Arrighini.

Risparmio economico

Si sceglie di entrare in un Gas non per perseguire la logica del risparmio ma “per consumare meno per consumare meglio”, aggiunge Arrighini. Il quale prosegue aggiungendo che: “Se generalmente si fa spesa nei discount o nei grossi ipermercati molto probabilmente, confrontando il prezzo del singolo prodotto, non si risparmia. Tuttavia facendo la somma della spesa annuale, con il Gas si risparmia perché non si compra il superfluo. Diverso il discorso per coloro che di solito acquistano nelle Botteghe del mondo e nei negozi biologici perché in questi casi se si entra a far parte di un Gas il risparmio sarà più evidente. »

Considerazioni simili sono espresse da Sergio Crippa: “Acquistare attraverso un Gas non porta a un risparmio in termini economici (i prodotti di qualità costano comunque di più, specie se si vuole dare una giusta remunerazione al lavoro), se il raffronto viene fatto con la grande distribuzione. Tuttavia porta a rivedere il modo di consumare spostando le propri abitudini alimentari. Interessanti i risultati di uno studio del Movimento bilanci di giustizia, che ha dimostrato, attraverso un confronto statistico con i dati Istat, che fare delle scelte di vita ”ragionate” non solo porta a un risparmio in termini economici ma soprattutto migliora quegli aspetti della vita che nel Pil non sono compresi, ad esempio il tempo libero, un lavoro meno stressante, una vita, appunto, di relazione”.

I vantaggi dei Gas

“La qualità dei prodotti è alta. Il rapporto qualità prezzo è buono e in diversi casi si risparmia”, sintetizza Bruno Aleotti. Per Francesco Arrighini “L’acquisto in gruppo permette di avere un prodotto a un prezzo inferiore rispetto all’acquisto in un negozio biologico. Altro grande vantaggio è il non cadere nella tentazione del meccanismo delle offerte che ci fa uscire dai supermercati con carrelli pieni di prodotti inutili, spesso solo capricci personali, comprati senza esserci soffermati un attimo a pensare cosa c’è dietro un prodotto o un’Azienda”.

Per Sergio Crippa “I vantaggi sono di qualità della vita perché aderire a un Gas ti pone nella situazione in cui le tue scelte, e non solo quelle alimentari, ti portano a preferire una “qualità” che è indipendente dall’avere ma che ti aiuta a star bene con quello che hai. In un Gas, inoltre, si sceglie insieme ad altre persone, per cui si è “costretti” a entrare in relazione, facendo a volte delle scoperte sorprendenti”. I Gas sono presenti in ogni zona d’Italia dal nord al sud passando per il centro. Per scoprire quello più vicino a casa vostra basta andare sul sito internet di Rete Gas e digitare la propria provincia di appartenenza.