Bioplastiche
Giurì: ingannevole la pubblicità su impatto ambientale plastiche monouso
In attesa di conoscere le motivazioni è stata ordinata la cessazione della campagna contestata
Inquinano di più i piatti e bicchieri monouso realizzati con plastiche “tradizionali” o con bioplastiche compostabili? Secondo la campagna “I soliti sospetti” lanciata nei mesi scorsi da Pro.mo, Gruppo Produttori Stoviglie Monouso in Plastica di Unionplast, l’impatto ambientale delle stoviglie monouso in plastica sarebbe “mediamente inferiore” a quello delle compostabili. Pubblicità per ora dichiarata ingannevole da parte del Giurì dell’Istituto dell’Autodisciplina pubblicitaria pronunciatosi in seguito al ricorso promosso da Assobioplastiche, associazione che raccoglie aziende della filiera delle plastiche biodegradabili e compostabili.
La campagna di Pro.mo. si basa sullo studio “Life Cycle Assessment (LCA) comparativo di stoviglie per uso alimentare – piatti monouso in PP, PS, PLA, polpa di cellulosa e piatti riutilizzabili in porcellana bicchieri monouso in PP, PS, PLA, cartoncino laminato PE e bicchieri riutilizzabili in vetro” che è scaricabile dal sito di Pro.mo.
I messaggi contestati sono stati ritenuti ingannevoli in base all’articolo 2 – Comunicazione commerciale ingannevole – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale – secondo cui “la comunicazione commerciale deve evitare ogni dichiarazione o rappresentazione che sia tale da indurre in errore i consumatori, anche per mezzo di omissioni, ambiguità o esagerazioni non palesemente iperboliche, specie per quanto riguarda le caratteristiche e gli effetti del prodotto, il prezzo, la gratuità, le condizioni di vendita, la diffusione, l’identità delle persone rappresentate, i premi o riconoscimenti. Nel valutare l’ingannevolezza della comunicazione commerciale si assume come parametro il consumatore medio del gruppo di riferimento“.
Ecco i due messaggi ritenuti “ingannevoli” dal Giurì:
“I SOLITI SOSPETTI La scientifica ha svolto indagini accurate. E ha emesso il verdetto: assolti per insufficienza di prove. – La ricerca scientifica di Life Cycle Assessment (LCA) ci ha dato ragione. E ha prodotto un risultato insospettabile. L’impatto ambientale delle stoviglie monouso in plastica risulta mediamente inferiore rispetto a quello delle compostabili.”
“I SOLITI SOSPETTI (PARTE SECONDA) La scientifica ha svolto indagini accurate. Ne siamo usciti puliti (più di altri) – La ricerca scientifica di Life Cycle Assessment (LCA) ha prodotto un risultato insospettabile. L’impatto ambientale delle stoviglie monouso in plastica risulta mediamente inferiore rispetto a quello delle compostabili. Una garanzia per l’ambiente.”
Nelle more della pubblicazione del testo integrale del provvedimento – che permetterà di conoscere se la motivazione si basi sulla forma della campagna pubblicitaria o entri nel merito dei contenuti della ricerca – è stata ordinata la cessazione della campagna contestata.
Condividi
Tag
L'autore
Redazione Web
Ultimi articoli
Più letti della settimana
- Come scegliere una stufa a pellet : Consumi, costi e dati tecnici sono i parametri riportati sull’etichetta dell’apparecchio e le caratteristiche della stan...
- NovaSomor vince la prima edizione del Klimahouse Startup Award : La startup di Rimini ha ideato un motore solare termodinamico a bassa temperatura applicato al sollevamento delle acque...
- Tutti gli studi : ...
- Amianto, quando la minaccia si nasconde in casa : Chi chiamare se sospettiamo di avere manufatti o coperture in cemento-amianto a casa nostra...
- Pellet di qualità, istruzioni per l’acquisto : Quali sono i parametri utili per il consumatore all’acquisto del pellet? Qualità, innanzitutto, ma anche la lettura dell...
Commenti
È stato inserito 1 commento.