Mobilità sostenibile
Bici elettrica? Compriamola insieme!
Lanciato il primo gruppo di acquisto per biciclette elettriche. Per gli aderenti forti sconti. Ma è rimasto poco tempo per partecipare!
È un’ovvietà sia per i grandi economisti che per le casalinghe: maggiori sono le quantità acquistate, tanto più è conveniente il costo unitario. Seguendo questo criterio sono in passato nate le cooperative di consumo e più di recente i gruppi di acquisto. Il sistema funziona, e quindi qualcuno ha pensato di esportarlo anche su acquisti importanti, come ad esempio pannelli solari o addirittura forniture di energia elettrica.
Un’altra interessante iniziativa in questo senso è stata lanciata dal blog Energie rinnovabili, che da anni è impegnato a diffondere la cultura della mobilità sostenibile e la conoscenza delle energie rinnovabili. Questo lavoro ha portato i gestori a sviluppare una rete di collaborazioni e competenze che hanno poi consentito di dare un aiuto concreto a chi è sensibile a questi temi, tramite la creazione di un gruppo di acquisto di biciclette elettriche.
Dopo un’attenta selezione di modelli e fornitori, sono stati scelti due esemplari ed è stato fissato un prezzo con il fornitore valido per uno stock di cento esemplari. In questo modo il prezzo unitario per l’acquirente finale è davvero vantaggioso: sul modello più economico lo sconto sfiora i 350 euro, mentre su quello più caro supera i 600 euro, compresi Iva e trasporto. Un’occasione importante, considerati i prezzi molto alti di questi articoli, che rendono proibitivo l’acquisto a numerosi cittadini attenti all’ambiente che sarebbero ben disposti ad utilizzare questo mezzo.
Il gruppo d’acquisto funziona in modo molto semplice. Ci si iscrive gratuitamente e senza alcun obbligo di acquisto entro il tempo limite fissato; ma i termini potrebbero essere abbreviati in caso si raggiunga in anticipo la quota di cento aderenti. A quel punto chi si è registrato riceverà le istruzioni per il pagamento, e potrà decidere se effettivamente effettuare l’acquisto oppure no, senza che ciò incida sul prezzo, che il produttore si è impegnato a mantenere fisso anche nel caso il numero di ordini sia inferiore a cento.
Per maggiori informazioni e per aderire bicicletteelettrichefacile.blogspot.it
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L'autore
Stefania Marra
Stefania Marra, giornalista professionista dal 1994, è stata per circa dieci anni caporedattrice della rivista Modus vivendi. Dal 2005 gestisce il modulo pratico di giornalismo al Master di comunicazione ambientale (CTS/Facoltà di Scienze delle comunicazioni Università La Sapienza). Scrive soprattutto di storia sociale dell'alimentazione e di ambiente, settore per il quale ha ricevuto diversi premi giornalistici.
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Jobike
scrive il 15 ottobre 2013 alle ore 13:03
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