A Bovino giovani reporter a caccia d’elettroni

Articolo a firma di Paola Bolaffio, Project Manager e Direttore di Giornalisti Nell’Erba

Giovani, non proprio. Giovanissimi aspiranti reporter scientifico-ambientali con lo smartphone su una gamba e il blocco per appunti sull’altra, seduti nella sala conferenze ascoltano il “guru” Sergio Ferraris, giornalista esperto in questioni energetiche e tanto altro.

All’inizio non è facile seguirlo, parla di raffronti tra Roma e Pechino in termini di parti per milione di CO2, mostra grafici complicati, chiede se in sala qualcuno conosce dati di confronto tra fonti energetiche fossili e rinnovabili, cerca di capire cosa si sa del climate change e molto altro. Hanno 10, 11, 12, 16 anni, i partecipanti ai workshop del primo Festival  regionale Puglia di Giornalisti Nell’Erba, nel suggestivo borgo medievale di Bovino, in provincia di Foggia, il 12 aprile scorso.

Si occupano di ambiente, ne scrivono, lo raccontano, fanno parte della più grande e giovane redazione ambiente del mondo, ma qui la storia è diversa. Bisogna districarsi nella lingua tecnico-scientifica sull’energia, una lingua astratta, lontana dal quotidiano.

Ed è proprio al quotidiano che Ferraris li conduce, dunque, catturandoli, appena inizia a simulare con loro la costruzione dalla A alla Z di un articolo sul risparmio energetico di una qualsiasi famiglia. Articolo che sembra semplice, ma non lo è affatto, soprattutto se poi lo si costruisce, tenendo in parallelo un diagramma che considera i flussi energetici in uscita di una intera nazione.

Il Festival di Giornalisti Nell’Erba in Puglia, una giornata dedicata ad ambiente, scienza, informazione e formazione, ha coinvolto ragazzi arrivati da Bari, Conversano, Foggia, Panni, Castelluccio dei Sauri e Bovino stessa. Divisi in gruppi contraddistinti da nomi di fiori, hanno attraversato il centro storico, dal Castello al Municipio, dal Cassero al Museo, facendo tappa ai laboratorio sul riciclo creativo della carta e a quelli sulla prevenzione degli incendi, sulla flora e la fauna dei Monti Dauni, sulla “Storia delle Cose” per poi approdare ai workshop di Ferraris e a quello del linguista Diego Scipioni (Scienze della Comunicazione Università di Roma Tor Vergata), il quale ha strappato applausi e anche risate, giocando – e analizzando – parole e significati della sfera semantica del green, guidando così naturalmente i ragazzi verso l’obiettivo: una maggiore consapevolezza, anche linguistica, nella distinzione tra ciò che è green da ciò che è greenwashing.

Giornata di sole, completa di visite guidate al borgo, al suo Castello e ai suoi musei, organizzata grazie alla caparbietà della scuola stessa di Bovino e alla buona volontà dell’amministrazione comunale, della pro loco, della protezione civile e di associazioni, albergatori, ristoratori, coltivatori.

Giornalisti Nell’Erba, che a livello nazionale conta più di 6.000 giovanissimi reporter e tante partnership prestigiose (tra cui il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, la Federazione Nazionale della Stampa, la Federazione Italiana Media Ambientali, l’Ansa, la European Space Agency, l’Agenzia Spaziale Italiana, la Lega Navale Italiana ecc) e i riconoscimenti della Presidenza della Repubblica, di quella della Camera dei Deputati, del Ministero dell’Ambiente e tanti altri, ha messo a segno così, in Puglia, il primo riuscitissimo esperimento di festival regionale gNe, premiando i tre lavori pugliesi finalisti nazionali.

Il 30 maggio a Roma, Campus dell’Università Tor Vergata, dalla Puglia arriveranno i redattori ambientali della scuola media di Bovino, Panni e Castelluccio dei Sauri, quelli della scuola media dell’Istituto Margherita di Bari e quelli dell’IPSS Morea De Lilla di Conversano.