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Materiali riciclati

Dal riciclo alle rinnovabili, l’acciaio è green

Primo materiale al mondo per quantità riciclata, l’acciaio riveste un ruolo importante nella realizzazione di impianti eolici, a biomasse e solari

Scritto da il 22 ottobre 2013 alle 8:31 | 0 commenti

Dal riciclo alle rinnovabili, l’acciaio è green

L’acciaio è da considerarsi un materiale sostenibile, in quanto sostenibilità ambientale significa anche riciclabilità e durabilità. E l’acciaio conta su entrambi i fattori: infatti, è il materiale più riciclato nel mondo, con 14 tonnellate riciclate al secondo.

L’Italia, in questo senso, è una protagonista dato che, segnala la Fondazione Promozione Acciaio, è il primo Paese europeo per riciclo di rottame ferroso con una media di circa 20 milioni di tonnellate annue di materiale che viene rifuso nelle acciaierie nazionali.

Dopo aver esaurito le proprie funzioni strutturali il 100% dell’acciaio rottamato viene riciclato (senza perdere alcuna proprietà) e il 99% dei profili (sia piani che lunghi) viene recuperato in quanto facilmente separabile dagli altri materiali. “L’acciaio dunque contribuisce, direttamente e indirettamente, alla conservazione delle risorse naturali”.

Un ruolo altrettanto importante lo riveste nella realizzazione degli impianti energetici, anche in quelli a fonti rinnovabili. L’acciaio giocherà una parte decisamente importante nel loro sviluppo: da uno studio effettuato dall’ufficio studi di Siderweb (portale della siderurgia) entro il 2030 saranno assorbiti circa 305 milioni di tonnellate d’acciaio, suddivise in diverse tipologie. Circa il 40% sarà destinato alle energie rinnovabili.

L’esempio più recente dell’impiego dell’acciaio in “impianti rinnovabili” è a Crescentino (Vercelli) è stato da poco inaugurato la bioraffineria di Beta Renewables (Gruppo Mossi Ghisolfi), primo impianto al mondo per la produzione di biocarburanti di seconda generazione che produrrà a regime 75 milioni di litri annui di bioetanolo, sfruttando prodotti agricoli residuali, cioè biomassa non alimentare. Per la sua realizzazione sono state necessarie 1.500 tonnellate di acciaio, oltre a 1.400 tonnellate di tubazioni e valvole e 18 chilometri di tubature sotterranee.

Ma l’acciaio entra in gioco nella costruzione di svariati tipi di impianti: da quelli eolici alle biomasse, e nel fotovoltaico soprattutto nel solare termodinamico, oltre al suo impiego nell’idroelettrico e nella geotermia.


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L'autore

Andrea Ballocchi

Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.


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