La Cascina Cesarina di Lodi e l’alimentazione a biogas

Un sistema bioSpark 999W di Spark Energy è il cuore del nuovissimo impianto installato presso Cascina Cesarina di Lodi. L’impianto produce biogas a partire da deiezioni animali provenienti dagli allevamenti della cascina, cui si aggiunge, per stabilizzare la qualità del prodotto, un rinforzo di insilato.

Due digestori anaerobici mesofili riscaldati con il calore prodotto dal sistema bioSpark, estraendolo dai gas di scarico, forniscono un flusso costante al cogeneratore che ha una potenza elettrica continua di 999 KW. L’elettricità viene immessa in rete usufruendo della tariffa incentivante in vigore per i prossimi quindici anni. La potenza termica del sistema bioSpark 999 è di 1.044 KW, per un’efficienza complessiva di conversione dell’energia primaria dell’84 per cento. Il motore endotermico utilizzato è la robusta unità prodotta da MWM.

Oltre che il sistema di cogenerazione, Spark Energy ha realizzato diversi sottoinsiemi dell’impianto. Il primo è il sistema di deumidifica del gas completamente in acciaio inox, con scambiatore e dotato di doppia soffiante, caratteristiche importanti al fine di garantire una affidabilità sull’arco di quindici anni di esercizio e minimizzare i fermi della macchina per guasti accidentali. Sempre da Spark Energy con l’apporto delle altre società di DSFGROUP, capofila del gruppo, sono stati realizzati il sistema d’automazione di tutto l’impianto, dotato di sistema di supervisione con collegamento ad anello in fibra ottica; la cabina elettrica in media tensione per il collegamento alla rete e tutti i sistemi di controllo e monitoraggio remoto, attraverso un sistema SCADA per il telecontrollo. Le società del gruppo hanno realizzato anche tutto il collegamento in bassa tensione dell’impianto e il sistema di illuminazione. Infine, il gruppo elettrogeno di backup è realizzato da Eurogen Power, recentemente entrata a far parte di DSFGROUP dopo anni di stretta collaborazione.

“Siamo molto soddisfatti della realizzazione dell’impianto di  Cascina Cesarina – commenta Giorgio Cavagnera, Amministratore Delegato di Spark Energy – che rappresenta il nostro top di gamma nel campo del biogas da scarti agricoli, correlata alla massima potenza oggi remunerabile con tariffa incentivante omnicomprensiva. I cosiddetti 999 sono un fiore all’occhiello per chi opera nel campo della cogenerazione da biogas, ma Spark Energy è già pronta per le prossime evoluzioni tariffarie, che sposteranno il peso degli incentivi su potenze più limitate.

La nostra linea bioSpark infatti comprende già sistemi con potenza compresa tra 25 e 999 KW elettrici, con particolare attenzione agli impianti sotto i 400 Kw, di cui Spark Energy è INDISCUSSO LEADER per capacità progettuali e di personalizzazione del prodotto, unite a radicate conoscenze tecnologiche applicate alla macchina, quali il sofisticato sistema di carburazione Spark Energy Control System”.