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Anter Green Awards 2015: un premio per i giovani più sensibili all’eco sostenibilità
Assegnati i premi per il progetto formativo "Il Sole in Classe" a cura di Anter, attraverso il quale si propone ai bambini l’importanza di un atteggiamento quotidiano sempre eco-sostenibile
Partire dai più piccoli per educare il mondo all’eco sostenibilità, questo l’obiettivo del progetto a cura di Anter in oltre 500 scuole di tutta Italia. Tre gli istituti scolastici di scuole primarie vincitori dell’ Anter Green Awards 2015: Lombardia, Umbria e Campania. I tre istituti erano tra le 15 nomination finaliste che hanno partecipato al format ludico-didattico “Il Sole in Classe” in cui gli Ambasciatori e Delegati Anter sono riusciti a coinvolgere circa 60.000 giovanissimi studenti.
I premi sono stati così assegnati, per: il più bel disegno l’Anter Green Award è andato alla Scuola Elementare Giuseppe Mazzini di Cislago (Varese), per la migliore poesia alla Scuola Elementare Ugo Foscolo di Cancello ed Arnone (Caserta) e per i maggiori contenuti di immagini all’istituto Comprensivo di Nocera Umbra (Perugia). Presenti a ritirare il premio le autorità locali per l’educazione pubblica con gli insegnanti delle scuole finaliste. Per la prima edizione degli Anter Green Awards è stato scelto non a caso il Palacongressi di Rimini perché è una struttura progettata e realizzata in linea con principi architettonici e energetici completamente eco green, splendida cornice per i 1.000 soci Anter presenti. A simbolo di tutto questo è stata realizzata una gigantografia con tantissimi disegni da tutta Italia presentata sul palco dal presidente e dagli ambasciatori Anter. Madrina dell’evento nazionale la nota showgirl Cristina Chiabotto con special guest il famoso navigatore solitario Alex Bellini che prossimamente vivrà per un anno in un igloo su un iceberg alla deriva nell’Artico per dimostrare le conseguenze dei cambiamenti climatici, in linea al progetto formativo “Il Sole in Classe” attraverso il quale si propone ai bambini l’importanza di un atteggiamento quotidiano sempre eco-sostenibile.
Significativa anche le opere d’arte “We take care clean energy” per le tre scuole vincitrici realizzata da Giuseppe Guanci, architetto-artista, che vive e lavora a Prato in Toscana. Come richiama il titolo l’opera, essa rappresenta l’uomo, evocato dalle due mani raccolte a coppa, che accolgono una sfera dorata, che simboleggia l’energia e per estensione il sole, che ce la fornisce. La particolare tecnica con cui è realizzata impiega sottilissimi fili di rame e di ottone che danno luogo a forme completamente vuote. Queste opere fanno parte di una ricerca, dell’artista, sul vuoto e ciò che esso “contiene”, nel tentativo di circoscriverlo con un filo metallico, con cui vengono “disegnate” nello spazio, realizzando una sorta di tessitura superficiale che lui chiama Tessoforme”. Anche l’aspetto filosofico che le sottende, si rifà al concetto di vuoto e di energia, a cui sia il pensiero orientale che la moderna fisica fanno riferimento, sottolineando come, tutto ciò che noi chiamiamo materia, sia in realtà ndiscriminatamente costituito da vuoto e da energia, non potendo distinguere, in tal senso, noi stessi da ciò che circonda.
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