Arrivano gli incentivi per l’efficienza energetica e l’eco compatibilità

Il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani ha firmato un decreto con il quale sblocca  risorse per circa 110 milioni di euro, sistemandoli in un fondo unico destinato agli incentivi di 10 settori dell’economia che ne beneficeranno. Lo sblocco di questi fondi servirà a soddisfare alcuni obiettivi di efficenza energetica ed eco compatibilità: verranno recepite le domande degli acquirenti di immobili ad alta efficienza energetica per i quali sono stati stanziati circa 60 milioni di euro, il 26,6% del totale degli incentivi.

In questo settore sarà possibile chiedere aiuti per gli edifici in classe A il cui fabbisogno energetico risulti migliorato del 50% e quelli in classe energetica B che garantiscono quindi un fabbisogno migliorato del 30% rispetto ai valori fissati dal D.Lgs. n. 192/2005. Gli edifici di classe A avranno un consumo inferiore ai 30KW orari per metro quadro all’anno mentre quelli di classe B superiore a 30 e inferiore a 50KW.

Questa misura riguarda quindi le case ecologiche ed a risparmio energetico che attualmente rappresentano soltanto il 4% della produzione abitativa italiana. Una parte dei nuovi fondi consistenti in 10 milioni di euro, lo 0,21%, sosterranno l’efficienza energetica industriale  con i quali sarà possibile rinnovare batterie di condensatori, inverter, motori ad alta efficienza e UPS.

Con queste misure finora sono stati concessi oltre 925 mila contributi , si è dimostrata un successo perchè quattro dei dieci settori economici interessati agli incentivi hanno esaurito le risorse originariamente loro destinate già a poche settimane dall’avvio del provvedimento ha dichiarato il ministro Paolo Romani. Si completa così l’iter dell’L.40 approvato il  25 marzo scorso con il quale il Governo aveva messo sul piatto 300 milioni di euro per incentivare i consumi ed aiutare le imprese.

Il fondo unico sarà reso disponibile per le prenotazioni dei rivenditori e consumatori a partire dal 3 novembre prossimo sul sito web dedicato agli incentivi: http://incentivi2010.sviluppoeconomico.gov.it/

Intanto questi giorni in Paralmento si stanno tenendo incontri e indagini sulla SEN, strategia energetica nazionale, con le audizione di tutti gli attori del mercato tra cui Gse, Gme, Acquirente Unico, Autorità per l’Energia Elettica ed il Gas.

Inoltre è in fase di approvazione al Senato un  disegno di legge denominato “Norme per il risparmio energetico e lo sviluppo dell’impiego di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici” con il quale si intendono fare interventi per lo sviluppo della produzione e dell’utilizzo dell’energia da fonti rinnovabili pari ad almeno il 30% di quella consumata dagli edifici e usare superfici pubbliche inutilizzate dei comuni al sotto dei 5000 abitanti per l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica attraverso le rinnovabili.