Energie rinnovabili
Mostra Convegno Agroenergia 2012
Alla sesta edizione della rassegna, presentato il nuovo Osservatorio: dai sottoprodotti agricoli 116 milioni di MWh di energia pulita
Cresce l’interesse per le agroenergie. Presenti a Mostra Convegno Agroenergia 2012 le aziende leader del comparto del biogas, in pratica tutto il panorama del business italiano di settore. E un grande successo per il neonato Club della Gassificazione. È un bilancio col “segno più” quello della sesta edizione di Agroenergia, il principale evento italiano sulle energie rinnovabili e l’agricoltura che ha animato il Parco scientifico e tecnologico di Tortona dal 1° al 3 marzo.
L’appuntamento con la settima edizione è ora per il 28 febbraio e 1° marzo 2013.
Mattirolo: “Premiate le novità 2012”
“Per quanto riguarda l’affluenza, i numeri sono stati in linea con lo scorso anno – afferma Piero Mattirolo, amministratore delegato di EnergEtica, la società che organizza la tre giorni piemontese. – In questa edizione sono state le novità a destare un forte interesse, a partire dall’Osservatorio Agroenergia – I sottoprodotti, che ha valutato fino a 10 Mtep annui di energia primaria il potenziale energetico di questa filiera. Il nostro studio pone le basi per un ulteriore approfondimento, che legherà le disponibilità di sottoprodotti all’effettiva dislocazione degli impianti”. “È importante che le nuove politiche di incentivazione non presuppongano un uso esclusivo dei sottoprodotti, perché rischierebbero di porre obiettivi irrealizzabili. Se oggi gli impianti agricoli utilizzano mediamente il 10-15 % di sottoprodotti, penso che sarebbe già un ottimo risultato arrivare al 50%. Il rischio – osserva l’ad – è infatti che con quote maggiori il mondo agricolo sarebbe costretto ad abbandonare il biogas al mondo industriale”.
Successo anche per il Club della Gassificazione, “che si propone come interlocutore super partes rappresentativo dell’intera filiera di questa tecnologia molto attesa – approfondisce Mattirolo – che sta passando dalla fase di sviluppo alla piena operatività commerciale”.
L’Osservatorio Agroenergia: dai sottoprodotti 116 milioni di MWh
I sottoprodotti, cioè gli scarti biologici delle lavorazioni agricole, sono un enorme bacino energetico da sfruttare. La nuova edizione dell’Osservatorio Agroenergia ha scoperto che, se adeguatamente valorizzati, possono dare all’Italia oltre 10 Mtep annui di energia primaria. Qualcosa, cioè, come il 49% della produzione da fonti rinnovabili e il 5% dei consumi del paese. Si tratta di 116 milioni di MWh che, al prezzo medio nazionale dell’energia, corrispondono a circa 7,5 miliardi di euro annui, ovvero a ben 15,8 miliardi al prezzo sottoposto al consumatore finale. E sotto il profilo ambientale permetterebbero di evitare emissioni di anidride carbonica per 5 miliardi di tonnellate l’anno. Le regioni a più alta potenzialità sono Lombardia, Trentino Alto Adige, Campania e Puglia. Rilevante è però la sproporzione tra sottoprodotti disponibili e impianti per il loro trattamento, soprattutto in Piemonte e Sicilia. L’Osservatorio Agroenergia – I Sottoprodotti è commissionato da EnergEtica e Confagricoltura e realizzato da Althesys.
Gassificazione: un club aperto per tutelare gli investitori
Primo incontro e grande affluenza a Tortona per il Club della Gassificazione. L’iniziativa si è proposta come “operazione verità”, con la finalità di tutelare gli investitori attraverso un’informazione obiettiva sulle prestazioni degli impianti e, di conseguenza, dare credibilità all’intero settore. Il Club nasce per iniziativa del Polibre, Polo di Innovazione Energie Rinnovabili e Biocombustibili di Tortona, EnermHy, il Polo d’Innovazione di Vercelli, di EnergEtica – Distretto Agroenergetico Italia Nord Ovest e di Uncem Piemonte. È aperto a fornitori di tecnologie, gestori di impianti e altri soggetti interessati della filiera, che ne condividano le finalità.
Mostra Convegno Agroenergia
È il principale appuntamento italiano con le energie rinnovabili in agricoltura. Organizzata da EnergEtica in collaborazione con Polo d’Innovazione delle Energie Rinnovabili e Biocombustibili del Piemonte (Polibre) e con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Same Deutz-Fahr, Eni SpA ed Enel Green Power, Agroenergia è andata in scena dal primo al 3 marzo al Parco scientifico e tecnologico di Tortona.
Info e materiali: www.agroenergia.eu
fonte: ufficio stampa Agroenergia
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