Leasing nelle bioenergie e nell’efficienza

Presentata la prima analisi del potenziale di mercato per operazioni di leasing nei comparti delle bioenergie e dell’efficienza energetica.

Assilea – l’associazione italiana leasing – ed Energy&Strategy, presentano la prima analisi congiunta sul ‘potenziale di mercato’ delle operazioni di finanziamento attraverso il leasing nei comparti delle bioenergie e dell’efficienza energetica in Italia.

Lo studio congiunto analizza le opportunità di mercato – e le conseguenti barriere allo sviluppo – dello strumento leasing, con particolare riferimento all’efficienza energetica, applicata in ambito industriale e nella Pubblica Amministrazione, e alle bioenergie, ovvero gli impianti alimentati a biogas e biomassa agroforestale.

In particolare, per quanto riguarda il comparto delle bioenergie, traguardando le potenzialità di finanziamento del leasing agli anni 2016 e 2020 – in uno scenario ‘Business As Usual’ – è possibile stimare lo stipulato leasing cumulato pari a, rispettivamente, circa 344 milioni di Euro e 911 milioni di Euro.

Ma è nel campo dell’efficienza energetica, in ambito industriale e Pubblica Amministrazione, che si concentrano maggiori opportunità: infatti, facendo sempre riferimento ad uno scenario ‘Business As Usual’, l’analisi stima il raggiungimento di un valore di stipulato leasing cumulato pari a 1,37 miliardi di Euro al 2016 che potranno raggiungere i 2,4 miliardi di Euro cumulati all’anno 2020.

Se invece si considera uno scenario ‘ottimistico’ e non ‘Business As Usual’, il leasing potrebbe avere potenzialità ben superiori che si traducono in valori di stipulato cumulato al 2016 e al 2020 molto rilevanti: per le bioenergie 508 milioni di Euro al 2016 e 1,34 miliardi di Euro al 2020, mentre per l’efficienza energetica per industria e P.A. le stime sono di 2,74 miliardi di Euro al 2016 e 4,8 miliardi di Euro al 2020.

Per cogliere tali opportunità di sviluppo è necessario che gli operatori investano in attività di marketing per la promozione e la conoscenza dello strumento del leasing.

È fondamentale per gli operatori acquisire competenze tecniche – anche attraverso partnership e accordi con società specializzate – per strutturare un’offerta ‘ad hoc’ che superi le criticità tecniche attuali dello strumento (adattabilità, tempi di erogazione, ecc.), utilizzi ‘EPC contractor’ ed ‘ESCo’ come leve per aggredire il mercato e raccolga, in modo sistematico, i feedback delle imprese che investono in bioenergie ed efficienza energetica e lo studio delle dinamiche evolutive di mercato.

“Abbiamo fortemente voluto questa analisi, convinti che questo specifico mercato, nei prossimi anni, ci dia opportunità ed i risultati lo confermano”, dichiara il Presidente di Assilea Maurizio Lazzaroni. “Specie nei progetti correlati all’efficienza energetica la sfida è ricca di prospettiva per la locazione finanziaria. La partita si giocherà su una robusta competenza tecnica unita alla capacità di partnership del leasing con le imprese, come nelle migliori tradizioni del nostro modo di finanziare”.

Come afferma Marco Alberti di Energy & Strategy, “Non c’è dubbio che nei prossimi anni il comparto delle bioenergie e ancora di più quello dell’efficienza energetica faranno verosimilmente registrare i più interessanti tassi di crescita tra i settori della green economy in Italia e su cui quindi si concentreranno probabilmente gli investimenti più consistenti”.

Fonte: Ufficio Stampa Assilea ed Energy&Strategy