Tekneco #16 - VedoGreen
Il giorno degli investitori
L'innovazione tecnologica come filo conduttore del mondo della finanza verde al "Green Investor Day" tenutosi all'ultimo Solar Expo
Articolo a firma di Gianni Parti
La III edizione del Green Investor Day tenutasi giovedì 8 maggio e dedicata all’incontro tra industria verde e finanza si è rivelata un grande successo, con la partecipazione di oltre 300 persone tra investitori istituzionali, aziende e istituzioni.
Per il secondo anno consecutivo VedoGreen, la società del Gruppo IR TOP specializzata nella finanza per le aziende green, ha organizzato la manifestazione all’interno di “The Innovation Cloud – Solarexpo”, la fiera internazionale dedicata alle energie rinnovabili, tecnologie per smart cities, mobilità elettrica e ibrida ed efficienza energetica, tenutasi a Fiera Milano Rho dal 7 al 9 maggio.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con Websim e con il supporto di Borsa Italiana e AIFI. Main sponsor è stato IDEA Capital Funds (Gruppo DeAgostini).
Il filo conduttore del Green Investor Day di quest’anno è stato l’innovazione tecnologica, tema affrontato nel corso delle 2 tavole rotonde che si sono susseguite nella giornata.
Anna Lambiase, Amministratore Delegato di VedoGreen, ha ricordato che l’obiettivo del Green Investor Day coincide con la mission di VedoGreen, ossia “permettere a società di eccellenza nei rispettivi settori di riferimento di mettersi in luce e valorizzare il proprio business davanti ad un pubblico di investitori interessati a contribuire alla crescita ed allo sviluppo dell’azienda sui mercati internazionali”. Lambiase ha, inoltre, presentato l’attività dell’Osservatorio VedoGreen, che monitora nel proprio database proprietario oltre 3.000 aziende non quotate, appartenenti a 10 settori della Green Economy. “Dalle analisi condotte – ha commentato l’AD di VedoGreen – si evidenzia come l’industria verde italiana abbia continuato a creare valore anche nella difficile congiuntura economica del 2012: in particolare, tra i settori da segnalare per una variazione molto positiva dei ricavi vi sono Smart Energy (182 milioni di euro il fatturato medio, in crescita del 52%, EBITDA margin del 12%), Green Chemistry (fatturato medio di 202 milioni di Euro, in crescita del 38%, EBITDA margin del 10%) e Agribusiness (fatturato medio di 157 milioni di euro, in crescita del 17%, EBITDA margin del 9%).”
L’apertura della tavola rotonda mattutina dedicata alle aziende, dal titolo “Innovazione e tecnologie green”, è stata affidata a Greenitaly1, la prima SPAC tematica green, rappresentata dal Consigliere Delegato Anna Lambiase, che ha fatto il punto sui primi 5 mesi di attività della società veicolo e sulla ricerca in corso del target oggetto di investimento.
A seguire, sono intervenute 8 aziende di spicco della Green Economy, di cui 4 quotate (Biancamano, Kinexia, TerniEnergia e Terna) e 4 private (iCASCO, Ladurner Ambiente, Plastica Alfa e Tholos), che hanno illustrato alla platea di istituzioni finanziarie, banche e investitori presenti in sala il proprio modello di business, le strategie e i progetti innovativi che contraddistinguono le diverse realtà.
Le principali linee guida strategiche emerse dalle presentazioni sono state l’internazionalizzazione verso i mercati emergenti attraverso la crescita per linee esterne, gli investimenti diretti e/o la stipula di partnership industriali e commerciali, gli investimenti in innovazione di prodotto e di processo, la diversificazione del portafoglio attività in segmenti di business contigui, l’integrazione lungo la catena del valore e il miglioramento dell’efficienza operativa anche attraverso sinergie industriali.
La tavola rotonda del pomeriggio dedicata al “Capitale” ha visto illustri esponenti del mondo finanziario confrontarsi su temi di rilievo quali potenzialità di sviluppo del settore, accesso al capitale per finanziare l’innovazione, tendenze dell’M&A e nuovi mercati emergenti. Tra gli investitori intervenuti alla discussione, moderata da Marco Gaiazzi, giornalista di Class CNBC, figurano Advam Partners, Idea Capital Sgr, Integrae Sim, Quadrivio Sgr, Synergo Sgr, Wise Sgr e Xenon Private Equity. Inoltre, Massimo Guasconi, presidente di Dintec, il Consorzio per l’innovazione dell’Unione delle Camere di Commercio, ha portato un punto di vista tecnico-istituzionale sull’innovazione.
In occasione del Green Investor Day, VedoGreen ha presentato una fotografia dell’andamento dell’indice green calcolato ogni sera alla chiusura dei mercati: rispetto alla scorsa edizione dell’evento, il paniere di titoli si è ampliato con l’ingresso di 8 nuove società quotate, per una raccolta complessiva di 87 milioni di euro. Le aziende del panel VedoGreen, che capitalizzano circa 1,6 miliardi di euro (+63% rispetto a maggio 2013), sono 22: Alerion CleanPower, Ambienthesis, Biancamano, EEMS, Enertronica, Ergy Capital, Falck Renewables, Fintel Energia Group, Frendy Energy, Gala, GreenItaly1, Gruppo Green Power, Industria e Innovazione, Innovatec, Isagro, K.R. Energy, Ki Group, Kinexia, Landi Renzo, Sacom, TE Wind, TerniEnergia.
A giugno l’indice green si è ulteriormente ampliato con le IPO sul mercato AIM Italia di Agronomia, Ecosuntek, Energy Lab e PLT Energia, e ha così raggiunto quota 26 titoli per una capitalizzazione di mercato di circa 1,7 miliardi di euro (al 05/06/2014).
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