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Un nuovo progetto per Rubner Objektbau | Tekneco

Un nuovo progetto per Rubner Objektbau

Nella riserva naturale di Campo dei Fiori, vicino Varese, l’Azienda altoatesina ha realizzato due edifici che si fondono armoniosamente alla natura circostante

Pubblicato da Tekneco Aziende il 15 novembre 2010 alle 16:28

Nella riserva naturale di Campo dei Fiori, vicino Varese, l’Azienda altoatesina ha realizzato due edifici che si fondono armoniosamente alla natura circostante

Il Centro Gulliver è una comunità di recupero per tossicodipendenti a due passi da Varese che gestisce diversi centri di solidarietà. Per i trattamenti a lungo termine è ora disponibile un nuovo edificio per 25 pazienti che, oltre ai locali comuni, ospita anche laboratori e un punto vendita. La costruzione dell’edificio nell’appartato parco naturale di Campo dei Fiori del Centro Gulliver è stata affidata a RUBNER OBJEKTBAU, azienda del gruppo Rubner speciliazzata nella progettazione e costruzione delle commesse più complesse (edifici pubblici, industriali, commerciali, palazzine per uffici, strutture alberghiere, centri di formazione, scuole, università e grandi opere edili) a cui è stato richiesto anche di realizzare un più piccolo edificio polifunzionale in legno da adibire ad attività didattiche.
Poiché la realizzazione di edifici all’interno di un parco naturale è consentita solo se vengono rispettate severe condizioni, il centro riabilitativo ha potuto essere costruito unicamente nello stesso luogo dove prima si trovava un rudere, una masseria diroccata di cui si riconosceva ormai solo la pianta. La nuova costruzione deve infatti essere considerata la suggestiva “rinascita” di quel patrimonio ed è per questo che le linee del centro riabilitativo riproducono fedelmente quelle dell’edificio originario dal quale, in fase costruttiva, sono state in parte riutilizzate le pietre ancora esistenti del vecchio fabbricato.

Il general contractor RUBNER OBJEKTBAU è stato scelto per la messa in opera dell’edificio secondo un progetto che ha riservato particolare attenzione alle esigenze del committente in materia di tutela del patrimonio non soltanto ambientale, ma anche artistico. La scelta di utilizzare materiali naturali sia per la struttura portante che per il processo di isolamento termico, dove sono stati impiegati la fibra di legno e il sughero, ha permesso di integrare perfettamente l’edificio nella riserva in cui è immerso.

La scelta del committente di ricorrere a due diversi sistemi di costruzione in legno ha rappresentato per RUBNER OBJEKTBAU una vera e propria sfida. Per la costruzione dell’edificio più grande, realizzato intorno ad un ampio atrio, il Centro Gulliver ha optato per un sistema con struttura portante a traliccio realizzata con i pregiati componenti in legno di RUBNER, mentre per la realizzazione dell’edificio polifunzionale più piccolo all’interno del parco si è deciso per il sistema “Blockhaus” in legno massiccio.
Il corpo dell’edificio, realizzato con materiali biologici e progettato per filtrare quanto più possibile la luce esterna è così non soltanto immerso nella natura ma si fonde con essa in quella che è possibile definire un’esemplare coesistenza.
Nel centro riabilitativo le terapie si articolano in diverse fasi e, in questo perscorso, la scelta del luogo e il modello architettonico adottato, con i suoi multiformi riferimenti alla natura, servono soprattutto a sostenere sotto il profilo emotivo i pazienti e a facilitare il loro reinserimento nella società.



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