***ATTENZIONE***
VERSIONE OLD DI TEKNECO AGGIORNATA SINO A GENNAIO 2017
Clicca qui per visualizzare il nuovo sito
La casa in legno? sempre più contemporanea | Tekneco

azienda premium

La casa in legno? sempre più contemporanea

Un nuovo progetto di edilizia in legno firmato Rubner Haus che reinterpreta il modello di villa unifamiliare in chiave moderna nel segno dell’efficienza energetica

Pubblicato da Tekneco Aziende il 29 ottobre 2015 alle 11:00

Rubner Haus, pioniere e portavoce da oltre 50 anni di una cultura dell’edilizia in legno a basso impatto ambientale, ha realizzato un nuovo progetto abitativo nella zona nord-ovest di Milano. Grazie alla scelta attenta dei materiali, che vede il legno in primo piano, l’edificio residenziale ridisegna il classico modello di villa unifamiliare con una decisa impronta di contemporaneità.

Il progetto è un esempio virtuoso di sostenibilità: grazie alla favorevole morfologia del terreno, la maggior parte degli affacci della nuova unità residenziale gode della migliore esposizione lungo l’orientamento che va da nord-est a sud-ovest, beneficiando così del maggior apporto solare lungo l’intero arco della giornata a favore di un apprezzabile riscaldamento passivo. La posizione strategica dell’edificio, unita alle alte performance della struttura in legno e all’impianto di riscaldamento a pannelli radianti con pompa di calore elettrica, alimentata da pannelli solari, rende l’abitazione ad altissimo tasso di efficienza energetica.

 

La struttura portante del nuovo corpo edilizio, per la parte fuori terra, è costituita da elementi prefabbricati in legno completamente personalizzati e realizzati “su misura” per questo progetto; l’obiettivo era quello di creare uno spazio funzionale e allo stesso tempo altamente performante. Tutte le case realizzate con il legno Rubner Haus, infatti, sono in grado di combinare design, alta efficienza, sostenibilità e innovazione grazie all’impiego di tecnologie costruttive all’avanguardia che consentono una notevole riduzione delle emissioni di CO2.

Architetto Fabrizio Lazzati, progettista dell’edificio, commenta: “L’abitazione è una reinterpretazione all’avanguardia del modello della villa unifamiliare, sia nelle forme sia nella scelta dei materiali e delle soluzioni architettoniche adottate. Il fabbricato, infatti, si muove su un registro diverso rispetto all’ambiente circostante, pur integrandosi alla perfezione, per la sua composizione architettonica e per lo studio dell’impaginato volumetrico. L’alta professionalità, la competenza tecnica, e l’efficienza di un partner come Rubenr Haus hanno consentito la realizzazione di questo progetto abitativo in cui soluzioni architettoniche e ambiente si fondono insieme per diventare un unico elemento”, continua Lazzati.

La struttura dell’edificio, oltre a essere a basso impatto ambientale, si caratterizza per il suo stile inedito. La copertura a doppia falda unica, orientata a sud-est per i due blocchi che accolgono la zona notte al piano primo, e piana, a coprire i volumi dell’ingresso e del corpo scala, disegna un profilo che si discosta dalla tipologia classica dei tetti a due falde pur richiamandone comunque l’idea. La composizione architettonica innovativa è ancora più evidente negli alzati che articolano i diversi fronti dell’edificio sfruttando i cambiamenti di livello, sia sul piano verticale sia su quello orizzontale, conferendo alla struttura una complessiva immagine di leggerezza. L’edificio, inoltre, si sviluppa su due livelli mettendo in stretta relazione gli interni con l’esterno: la zona giorno al piano terra ha una forte connessione al giardino grazie alle ampie aperture, mentre la zona notte al primo piano è caratterizzata da ampi balconi e terrazzi.

“Questo progetto dell’Architetto Fabrizio Lazzati ha rappresentato una sfida estremamente stimolante per Rubner Haus e tutto il suo reparto tecnico” commenta Werner Volgger Direttore Vendite e Marketing di Rubner Haus. “abbiamo voluto costruire una villa che fosse in armonia con il paesaggio e gli edifici circostanti ma che al tempo stesso riuscisse a esprimere la propria personalità nel segno dell’efficienza energetica. Realizzare la struttura portante fuori terra in legno ha permesso di ottenere un involucro estremamente performante e capace di garantire alti livelli di protezione dell’edificio dal freddo e dal caldo”.

 

 



Continua a seguire Tekneco anche su Facebook:

Altri articoli in Edilizia Bio
valorizzazione del territorio
Valorizzare il territorio, un’opportunità da non sprecare

Fausto Amadasi (Cipag) evidenzia le potenzialità della valorizzazione delle aree infrastrutturali marginali o trascurate: «può valere qualche punto di pil»

infrastrutture e ambiente
Infrastrutture, una svolta green per le aree “a margine”

Da Cipag e Università di Perugia un progetto per valorizzare aree marginali autostradali, puntando a creare biomassa, abbattere CO2 e creare bellezza

Close