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Con Gyproc Saint-Gobain il fuoco non è più un pericolo | Tekneco

Con Gyproc Saint-Gobain il fuoco non è più un pericolo

Gyproc Saint-Gobain, con le sue soluzioni di intonaci e sistemi a secco, offre la risposta adeguata per la protezione passiva di tutti gli edifici

Pubblicato da Tekneco Aziende il 10 gennaio 2011 alle 18:30

Gyproc Saint-Gobain, con le sue soluzioni di intonaci e sistemi a secco, offre la risposta adeguata per la protezione passiva di tutti gli edifici

Milano, 10 gennaio 2011

Tra i pericoli che insidiano un edificio, l’incendio è l’evento di gran lunga più traumatico e devastante, perché mette a repentaglio la vita delle persone che si trovano all’interno e dei soccorritori. Inoltre mina l’integrità delle strutture portanti dell’edificio stesso, che corre il rischio di crollare o di essere lesionato in maniera grave e permanente.

Per ovviare a questo problema si ricorre ad interventi di protezione attiva e di protezione passiva dal fuoco. Le protezioni attive agiscono direttamente sul focolaio dell’incendio. Gli impianti sprinkler e gli estintori sono tipici esempi di protezione attiva.

La protezione passiva, al contrario, prevede l’impiego di prodotti non combustibili o comunque poco combustibili, posti a protezione di elementi strutturali e compartimentazioni resistenti al fuoco.

Proprio in quest’ultimo campo, Gyproc Saint-Gobain, leader mondiale nel mercato dei sistemi a secco e degli intonaci, ottiene le più alte prestazioni in termini di sicurezza dal fuoco utilizzando per le sue soluzioni materiali naturali e non combustibili,quali il gesso e la vermiculite.

L’importanza di questo tema è stata recepita anche dalla normativa italiana che, con il DM 16 febbraio 2007, ha introdotto grandi novità nel campo della protezione passiva dal fuoco. In particolare, ha adottato le nuove metodologie europee per l’esecuzione dei test di resistenza al fuoco e, nel contempo, ha posto dei limiti di utilizzo ai rapporti di prova rilasciati ai sensi della circolare MI. SA. 14 settembre 1961 n. 91.

Per rimanere in linea con questi cambiamenti normativi, nel corso del 2010, Gyproc ha dato inizio ad una campagna certificativa volta a rinnovare completamente i rapporti di prova di cui è titolare. Tutte le nuove prove sono state realizzate con lastre antincendio di tipo F fibrorinforzate con l’aggiunta nell’impasto di vermiculite, che ne potenzia le qualità isolanti e permette di affrontare con maggiori garanzie i test realizzati con le nuove e più severe metodologie introdotte dalla normativa. La vermiculite, nell’utilizzo della quale Gyproc ha un’esperienza pluridecennale, è un minerale naturale chimicamente inerte che, se sottoposto a un trattamento termico controllato o se esposto ad una fiamma a causa di un incendio, perde l’acqua del reticolo cristallino e si espande, dando origine ad un materiale dalle ottime performance di isolamento termico.

Per queste sue caratteristiche, è ideale per tutte le applicazioni in cui è richiesto un comportamento al fuoco superiore, come le lastre di gesso rivestito di tipo F, appositamente studiate per garantire le migliori prestazioni tecniche.

Le soluzioni di Gyproc Saint-Gobain per la protezione passiva dal fuoco sono in grado di rispondere alle più diverse esigenze applicative:

  • Applicazione in interni:
  1. lastra Fireline, di tipo F, in gesso additivato con fibre di vetro e vermiculite, in grado di aumentarne la capacità di resistenza al fuoco; è utilizzata per realizzare partizioni e protezioni strutturali;
  2. lastra Gyproc Glasroc F, a bordi diritti e armata su entrambe le facce da tessuto in fibra di vetro. Mantiene per lungo tempo le sue proprietà meccaniche senza sviluppare fumi e/o gas tossici. E’ utilizzata soprattutto per la protezione dal fuoco di strutture in acciaio.

  • Protezione antincendio di strutture metalliche e elementi in cemento armato:
  1. Igniver, intonaco protettivo antincendio leggero a base di gesso e vermiculite. Non contiene fibre ed è impiegato per la protezione antincendio di: strutture in acciaio; elementi in cemento armato e cemento armato precompresso; elementi in laterocemento; canalizzazioni metalliche.
  • Protezione dal fuoco di murature in laterizio forato ed elementi in laterocemento
  1. Sigmatic Ignifugo M 120, intonaco protettivo antincendio per proteggere dal fuoco le murature in laterizio forato e i solai in laterocemento

Attraverso una scelta sempre più ricercata di materiali incombustibili e un’accurata fase di test in laboratorio di tutte le sue soluzioni, Gyproc Saint-Gobain si pone in prima linea nell’offrire sistemi e prodotti completi, sicuri e certificati in conformità con le più recenti e severe normative in tema di sicurezza antincendio.



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