La casa domotica? cresce e si mette in mostra

La casa “connessa” e “intelligente” è una realtà che si sta facendo strada. E promette di diventare un trend piuttosto significativo anche grazie agli ecobonus, le detrazioni al 65% per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica. La circolare dell’Agenzia delle Entrate specifica che tali spese possono essere effettuate successivamente o anche in assenza di interventi di riqualificazione energetica. Ma si sa che riqualificazioni e ristrutturazioni rappresentano un traino considerevole per i lavori edili. Il Cresme ha fatto una previsione sulla base dei dati di luglio, attendendosi 1,7 milioni di domande complessive per ristrutturazioni edilizie e per risparmio energetico, per un totale di 29,2 miliardi di euro d’investimenti: sarebbe un record storico assoluto, che farebbe persino dimenticare i già ottimi risultati degli anni scorsi.
Sono dati considerevoli, ancor più pensando alle domande presentate dal 1998 al 2016 (oltre 14,3 milioni), e al volano occupazionale offerto, con 291mila posti di lavoro nel 2016 e quasi un milione e mezzo (precisamente 1,46 milioni) cumulati nel periodo 2011-2016.

La domotica, un’ulteriore leva

Se già questi numeri fanno capire l’importanza di questo settore per l’edilizia, che vive da anni una profonda crisi, sono altrettanto significativi i dati riguardanti le applicazioni per la smart home. Prendendo a esempio le più recenti indagini di mercato segnaliamo quella di BI Intelligence, servizio premium di ricerca di Business Insider, il più grande sito web (per rapidità di crescita) dedicato al settore business: prevede che il numero di dispositivi domestici “intelligenti” crescerà da 83 milioni nel 2015 a 193 milioni nel 2020. Citiamo anche l’analisi di BCC Research dedicata al mercato globale dei dispositivi di sensoristica wireless, destinato a passare secondo la ricerca da 2,4 miliardi di dollari nel 2016 a quasi 7,7 miliardi entro il 2021. La domotica, che è il segmento più grande, dovrebbe raggiungere i 2,7 miliardi entro cinque anni.

La Casa Domotica a Illuminotronica

Domotica e illuminazione intelligente saranno due temi forti di Illuminotronica, fiera italiana dedicata alle nuove tecnologie e alle soluzioni “smart” (Padova Fiere, 6-9 ottobre), promossa da Assodel (Federazione Distretti Elettronica – Italia). Particolarmente attesa è la Casa Domotica, allestita per l’occasione al padiglione 5, dove sarà davvero possibile toccare con mano le soluzioni di smart home, sicurezza e illuminazione pensate per ottimizzare i consumi, controllare accessi e ambienti, migliorare il benessere delle persone.
Il progetto è realizzato dal gruppo HUT di Assodel, con la supervisione tecnica di KNX Italia e la partecipazione delle principali aziende del settore.
Il progetto si dispone su 96 metri quadrati e conta su realtà d’eccellenza del settore: partendo da Bergamin Arredamenti e Casa Natura, che si sono occupate dell’allestimento, vede la presenza di aziende del calibro di BTicino, Italtronic, Linea Light, Special-Ind, Hager Sicurezza, B.I.G., Ergo Solution, G.P. Tecno, Home Innovation, La Fenice, Domotica Labs, Kblue.
Contando sul loro supporto sono stati organizzati quattro percorsi tematici, declinati in un programma di tour didattici guidati nell’arco delle quattro giornate, per conoscere in modo più approfondito la casa intelligente, e in particolare: illuminazione, sicurezza, integrazione domotica, efficienza energetica. Un’occasione di conoscenza, approfondimento e crescita professionale per gli addetti ai lavori come installatori, progettisti, system integrator, elettricisti, architetti.
Per maggiori informazioni ti invitiamo a navigare il sito www.illuminotronica.it/home