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La cantina Jermann diventa CasaClima Wine | Tekneco

Certificazione

La cantina Jermann diventa CasaClima Wine

La cantina Jermann a Ruttars ottiene il riconoscimento per i criteri applicati nella progettazione, costruzione, gestione e riqualificazione dell’edificio

Scritto da il 18 luglio 2013 alle 9:00 | 0 commenti

La cantina Jermann diventa CasaClima Wine

La cantina Jermann ottiene la certificazione “CasaClima Wine”. Un riconoscimento che premia un’azienda la cui strategia è fortemente imperniata sul miglioramento continuo e l’innovazione, non solo ai fini dell’eccellenza dei prodotti, ma anche per la riduzione dell’impatto ambientale dei processi.

Progettata nel 1999 e inaugurata nel 2007, la cantina Jermann a Ruttars, in provincia di Gorizia, rappresenta un’eccellenza nel panorama della produzione vinicola italiana. I criteri applicati nella progettazione, costruzione e gestione di questo edificio hanno permesso nella primavera del 2012 il raggiungimento della precertificazione CasaClima Wine; gli interventi di miglioramento realizzati nell’ultimo anno portano oggi al rilascio della certificazione CasaClima Wine.

Cantina Jermann e criteri di valutazione CasaClima Wine

Natura – La riduzione del fabbisogno energetico necessario per la climatizzazione invernale ed estiva dei locali e per i processi produttivi e l’utilizzo di risorse rinnovabili per la copertura del fabbisogno così ottimizzato sono i criteri base di ogni sviluppo sostenibile. La cantina di Ruttars soddisfa questi criteri grazie ad un involucro ben coibentato e ad elevata inerzia termica, che garantisce adeguate condizioni di benessere per le persone che vi lavorano ma anche, nel caso delle barricaie interrate, condizioni di temperatura e umidità ideali per la conservazione del vino. L’utilizzo di lampade ad alta efficienza per oltre l’80% della potenza elettrica installata e la gestione mediante sistema automatizzato contribuiscono ad un ulteriore riduzione dei fabbisogni elettrici complessivi.

Circa il 20% del fabbisogno energetico della cantina è attualmente coperto con energia rinnovabile prodotta in loco, percentuale che sarà ulteriormente incrementata con l’installazione di un impianto fotovoltaico da 26 kW di picco e lo sfruttamento dell’acqua dell’invaso di raccolta per il funzionamento estivo della pompa di calore geotermica. Per il rimanente fabbisogno è stipulato un contratto di fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili.

L’utilizzo di materiali naturali, come il legno e la pietra, e di prodotti di finitura ecologici ha permesso di contenere l’impatto ambientale della costruzione e di offrire allo stesso tempo spazi di lavoro salubri e accoglienti.

Il mantenimento del ciclo idrico naturale è garantito da una limitata impermeabilizzazione del suolo, dal recupero delle acque meteoriche per usi compatibili, dalla smaltimento in loco dei reflui mediante trattamento a più stadi e fitodepurazione. L’utilizzo di sistemi per la pulizia meccanica dei pavimenti e di sistemi ad alta pressione ha permesso di ridurre la quantità di acqua utilizzata all’interno della cantina per i lavaggi così come la quantità di detergenti.

Vita – Chi visita la cantina Jermann di Ruttars non può non rimanere affascinato dall’elevata qualità degli ambienti interni, siano essi luoghi di accoglienza, luoghi di lavoro o ambienti di conservazione del vino. La scelta delle finiture, l’uso ottimale della luce naturale, l’elevata qualità dell’aria garantita da un impianto di ventilazione meccanica caratterizzano tutti i locali di accoglienza e gli uffici. Per le zone produttive, in gran parte interrate, particolare attenzione è stata posta alla protezione degli ambienti dal pericolo gas radon e allo smaltimento in sicurezza della CO2.

L’inserimento nel paesaggio nel rispetto delle peculiarità del territorio costituiscono un ulteriore criterio di valutazione della cantina così come la promozione dei prodotti e della cultura locale.

Trasparenza – Il protocollo di certificazione CasaClima Wine promuove i provvedimenti utili per risparmiare energia e risorse anche al fine di ridurre i costi di gestione.

Prevedere un attento monitoraggio dei consumi idrici e energetici è un passo fondamentale per attuare poi una strategia di ottimizzazione finalizzata al risparmio. Per questo anche nella cantina di Ruttars è previsto un ulteriore potenziamento del sistema di monitoraggio già esistente in modo da tenere sotto controllo i diversi flussi energetici.

Essere trasparenti significa inoltre adottare strategie di comunicazione interna ed esterna che sensibilizzino personale e visitatori all’uso razionale delle risorse. Un percorso che l’azienda Jermann ha già intrapreso anche con eventi come il convegno svoltosi in occasione della consegna della precertificazione.

Precertificazione: un primo importante passo verso l’obiettivo.

La consegna della precertificazione alla cantina Jermann avvenuta durante il convegno tenutosi il 15 giugno 2012, ha rappresentato un primo importante e fondamentale passo del percorso verso la certificazione CasaClima Wine. L’analisi dell’esistente ha consentito non solo di scoprire le numerose qualità già presenti ma di individuare anche le potenzialità di miglioramento di questa struttura. Sulla base all’analisi della situazione esistente è stato definito e concordato un piano di interventi, che sono stati realizzati nel corso dell’ultimo anno, per l’ottenimento della certificazione e della targhetta CasaClima Wine.

Principali interventi ai fini della certificazione CasaClima Wine

Gli interventi realizzati nel corso dell’ultimo anno hanno avuto tre principali obiettivi:

  1. incremento della quota di copertura del fabbisogno energetico con energia rinnovabile prodotta in loco: a questo scopo sono stati installati un impianto fotovoltaico da 21 kW di picco e una pompa di calore che sfrutta l’acqua raccolta nell’invaso;
  2. trattamento e smaltimento in loco dei reflui relativamente anche alla parte che potrà derivare dall’attività agrituristica e dall’incremento della produzione vinicola: a tal fine è stato realizzato un nuovo impianto di depurazione con ossidazione a fanghi attivi e fitodepurazione di finissaggio
  3. completamento dell’abitazione padronale con obiettivo lo standard CasaClima B.

 

Fonte: Ufficio Stampa CasaClima


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