Tecnologia
I contatori intelligenti per l’efficienza energetica
È partito quest’anno un progetto europeo per ridurre i consumi energetici dei consumatori grazie a un migliore uso dei contatore intelligenti
Photo: Contatori intelligenti
Nel mondo si prevede che saranno installati circa 800 milioni di contatori energetici intelligenti entro il 2020 (dati Telefonica). Solo in Italia ne sono stati installati più di 33 milioni, un numero notevole ancor più se si pensa che negli Stati Uniti sono poco più di 8 milioni. Sono strumenti importanti, come ha avuto modo di sottolineare il Commissario UE per l’energia Günther Oettinger, che li ha affiancati alle smart grids nel novero dei «metodi chiave per migliorare l’uso dell’energia».
La nuova strategia “Energia 2020”, varata dall’Unione Europea, esige che tra dieci anni almeno l’80% delle case europee siano dotate di contatori smart, e il 100% nel 2022.
Il loro utilizzo entra in gioco anche per l’efficienza energetica. A questo riguardo c’è un progetto specifico intitolato UsmartConsumer, finanziato dall’Ue nell’ambito del programma comunitario IEE (Intelligent Energy Europe), avviato a marzo scorso.
Scopo del progetto è di ridurre i consumi energetici dei consumatori grazie a un migliore uso dei contatore intelligenti sia aumentando il numero di cittadini italiani che utilizza la lettura e i dati forniti dai contatori per ridurre i consumi elettrici domestici sia aumentando i servizi offerti ai consumatori dagli operatori energetici.
L’Italia e la Spagna coordinano il progetto, di durata triennale, a cui collaborano 10 enti provenienti da diversi Paesi. Per il nostro c’è Aisfor (Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la formazione) a rappresentare tutti i soggetti nazionali interessati.
L’obiettivo di USmartConsumer è proprio quello di favorire l’utilizzo efficiente dei contatori intelligenti sia da parte dei consumatori che da parte degli operatori energetici. USmartConsumer ha un duplice scopo: da un lato mira a rendere il consumatore più attento al monitoraggio dei propri consumi energetici attraverso un utilizzo corretto dei contatori smart e dall’altra mira a promuovere l’erogazione di un numero sempre crescente di servizi che siano sempre più rispondenti ai bisogni degli stessi consumatori.
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L'autore
Andrea Ballocchi
Andrea Ballocchi, giornalista e redattore free lance. Collabora con diversi siti dedicati a energie rinnovabili e tradizionali e all'ambiente. Lavora inoltre come copywriter e si occupa di redazione nel settore librario. Vive in provincia di Milano.
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rocco
scrive il 04 giugno 2014 alle ore 17:06
con i nuovi contatori gli Italiani avrebbero dovuto spendere di meno, ma a quanto pare no è così, se gli elettrodomestici di ultima generazione consumano molto, ma molto di meno rispetto a dieci anni fa come che la bolletta elettriche e sempre più