La nuova Iso 20121 certifica gli eventi green

Una nuova norma internazionale per promuovere lo sviluppo e la gestione a basso impatto ambientale per tutti i tipi di eventi, dai concerti alle conferenze passando per le competizioni sportive. Più chiarezza per gli organizzatori e più vantaggi per l’ambiente.

Si chiama Iso (International Organization for Standardization) 20121 lo standard internazionale che permette di migliorare la sostenibilità per i sistemi di gestione, la scelta dei luoghi, le procedure operative, la gestione della logistica, le comunicazioni, i trasporti e tutti gli aspetti collegati all’organizzazione degli eventi davvero green.

Cosa cambia rispetto al panorama attuale basato su Bs 8901 che supporta promotori, fornitori e responsabili per pianificare le manifestazioni sostenibili? Elena Battellino, client manager ed energy product specialist presso Bsi ( gruppo che insieme all’Abnt ha proposto l’elaborazione della nuova norma) spiega che: «La Iso 20121 non apporta sostanziali modifiche alla struttura proposta dalla Bs 8901, ne approfondisce e ne struttura meglio alcuni temi tra cui la valutazione del contesto ambientale, sociale ed economico; la correlazione tra valori che vogliono essere comunicati e gli aspetti su cui si dovrà lavorare nelle diverse fasi dell’evento (pre, durante e post) per declinare operativamente tali valori; l’individuazione e il coinvolgimento degli stakeholder; le modalità di rendicontazione del raggiungimento dei risultati».

Un approfondimento sugli eventi sostenibili dunque, che punta su una certificazione internazionale per accreditarsi in questo ambito. Sembra promettere bene la strada della Iso 20121. «Attualmente – commenta Battellino –  sono molte le organizzazioni che si sono rivolte e che si stanno rivolgendo allo standard BS per far sì che i propri non siano solo eventi green ma che apportino un sostanziale esempio pratico ai valori di sostenibilità economica, sociale e ambientale che vogliono comunicare. Con l’avvento dello standard ISO e con l’esempio delle Olimpiadi di Londra sicuramente l’attenzione, già alta, ne risulterà aumentata».