Acqua, i consigli pratici per risparmiare

Il tema della scarsità delle risorse idriche si è imposto negli ultimi anni come uno dei più importanti a livello ambientale. Anche nel nostro Paese non mancano aree geografiche dove la presenza dell’acqua è scarsa o la sua distribuzione non avviene in maniera non ottimale, a causa delle pesanti perdite di rete.  Problemi sicuramente molto vasti e di grande importanza, ma questo non significa che il semplice cittadino non possa fare niente, nel suo piccolo, per ridurre al minimo gli sprechi e aumentare la qualità dell’acqua che . L’azienda Honeywell ha presentato un vero e proprio elenco di azioni che potrebbero essere messe in atto da ognuno di noi.

Ad esempio è possibile filtrare l’acqua attraverso l’installazione di un filtro meccanico autopulente, capace di eliminare le impurità che entrano a valle dall’acquedotto. Lo stesso filtro deve essere poi mantenuto pulito: a questo scopo esistono in commercio alcune tipologie in grado di attivare automaticamente il lavaggio delle cartuccie filtranti. In caso di pressione elevata, è possibile installare un riduttore di pressione sul tubo di ingresso: secondo Honeywell, grazie a questo piccolo accorgimento, oltre a risparmiare fino al 20% di acqua si salvaguarda anche il buon funzionamento degli elettrodomestici, evitando il fenomeno del colpo d’ariete” (picco di pressione proveniente dall’impianto).

Sempre in chiave di risparmio energetico (ma anche di sicurezza), occorre rispettare le normative vigenti e mantenere una temperatura non superiore ai 48°C. Superare questa soglia non è solo pericoloso, ma accresce notevolmente i costi di produzione e gestione dell’acqua. Come per ogni tipologia di consumo, è importante conoscerne le esatte dimensioni: esistono numerosi siti web che permettono di analizzare il proprio “consumo di acqua virtuale” e che aiutano a calcolare quanta acqua viene consumata.  In questo senso è possibile acquistare elettrodomestici di classe A+ ad alto risparmio idrico, che rappresentano un ottimo investimento per il futuro.

Inoltre, è sempre consigliabile provvedere a una corretta manutenzione degli impianti esaminando con regolarità le tubature: un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri.  Una buona idea è anche quella di installare un sistema antiperdita per proteggersi dagli allagamenti: questa soluzione si avvale di sensori distribuiti nelle varie zone di casa ed è in grado di chiudere l’afflusso dell’acqua quando viene rilevata una perdita anomala. Sul tema della qualità dell’acqua è importante verificarne la durezza dell’acqua (che dipende dalla peculiare area geografica in cui si risiede) ed eventualmente dotarsi di un addolcitore.